La scorsa notte, a seguito di una segnalazione giunta al numero di emergenza 112, i Carabinieri della Compagnia di Frascati hanno arrestato un uomo di 48 anni, cittadino filippino, per lesioni personali aggravate, e hanno denunciato per lo stesso reato il figlio 20enne.
I Carabinieri, su segnalazione dei sanitari dell’Ospedale San Sebastiano Martire di Frascati, sono intervenuti presso il pronto soccorso, dove poco prima era stato ricoverato un uomo con alcune ferite d’arma da taglio. All’uomo i medici hanno riscontrato e medicato una duplice ferita lacero contusa alla spalla sinistra e una al dito della mano, giudicate guaribili in 10 giorni.
La successiva attività investigativa ha permesso di accertare che l’aggressione nei confronti dell’uomo era avvenuta alle 22:30 circa, all’interno delle mura domestiche. L’uomo è stato ferito dal figlio 20enne, che era intervenuto per difendere la madre. Il 48enne infatti stava picchiando la moglie, connazionale di 43 anni, dopo l’ennesima lite, cercando di soffocarla e di colpirla con una doccetta per l’irrigazione che aveva trovato in giardino, scaraventandola a terra. Il figlio, sentite le urla della madre, è intervenuto per difenderla ma non riuscendo a far desistere il padre dall’aggressione lo ha ferito con un coltello, reperito in cucina.
Successivamente anche la donna è stata medicata presso lo stesso ospedale. I medici le hanno riscontrato un trauma cranico con contusioni ed escoriazioni multiple e segni al collo per un tentativo di soffocamento, dimessa con 7 giorni di prognosi.
Portati in caserma, al termine dell’attività il 48enne è stato arrestato e trattenuto in caserma in attesa del rito direttissimo mentre, il figlio è stato denunciato a piede libero per lo stesso reato.