Ha avuto adesioni altissime lo sciopero regionale dei trasporti di due ore proclamato questa mattina da USB nel Lazio per protestare contro le sempre più frequenti aggressioni ai lavoratori, l’ultima delle quali ieri sera alla stazione Tiburtina ai danni di un addetto ai controlli.
In Atac si registra l’80% di adesioni, che sale al 90% tra i conducenti. In Roma TPL e Consorziate l’adesione è stata del 60%. Chiusa la linea C della metropolitana, rallentate le linee A e B.
I numeri altissimi testimoniano di quanto sia sentita la questione tra i lavoratori, costretti a operare in condizioni di sicurezza precarie, senza che l’amministrazione comunale e le autorità preposte mettano in cantiere iniziative mirate.
L’Unione Sindacale di Base da anni chiede alle istituzioni interessate di alzare il livello dell’attenzione sul problema della sicurezza, oltre a migliori condizioni di lavoro. Tutte le vetture vanno dotate di apparati in grado di tutelare al 100% i lavoratori. Non si può più tollerare che la superficialità con la quale si affrontano i problemi veri dei cittadini metta in moto una escalation di violenza contro gli operatori dei servizi pubblici.
FONTE: USB Lazio.