Cotral rende noto che alle ore 13:00 di oggi ha aderito allo sciopero di 24 ore proclamato dalle organizzazioni sindacali Filt- Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl – Fna, Faisa Cisal, Sgb, Cub, Cobas e Usi – Ait il 42% del totale dei dipendenti dell’azienda in servizio nelle fascia oraria interessata dall’agitazione.
LEGGI ANCHE – Sciopero trasporto pubblico per venerdì 25 ottobre: sarà una giornata di venerdì nero per i trasporti
Nel rispetto della fascia di garanzia il servizio sarà regolare dalle 17 alle 20. Ulteriori disagi e/o soppressioni potrebbero verificarsi dalle 20 fino a fine servizio.
Di seguito, invece, l’attuale situazione legata alla Metro e alle ferrovie di Roma:
– Metro A: Riduzione di corse
– Metro B/B1: Attiva
– Metro C: Chiusa
– Roma-Lido: Attiva
– Termini-Centocelle: Riduzione di corse
– Roma-Viterbo: Attiva
Alitalia, USB: sciopero con adesioni altissime, ricorso abnorme della compagnia ai comandati in servizio
La nota di USB di Alitalia: Nessuno ai piani alti di Alitalia si aspettava adesioni tanto massicce allo sciopero di 24 ore proclamato dall’Unione Sindacale di Base per oggi, 25 ottobre. Altissime le percentuali di scioperanti tra il personale navigante, superiori alle aspettative quelle tra il personale di terra.
LEGGI ANCHE – Roma, 25 ottobre sciopero 24 ore USB di Alitalia: giornata nera anche per il trasporto aereo
Così, dopo aver cancellato ieri 240 voli, oggi la compagnia ha fatto un ricorso abnorme ai comandati in servizio, con quasi un centinaio di lavoratori che sono stati aggiunti ai circa 400 già comandati per la giornata di oggi.
Segno che Alitalia ha sottovalutato lo sciopero proclamato da USB per dire basta a una situazione di immobilità totale sul futuro della compagnia, segnata solo da proroghe, dilazioni e prestiti pubblici a fondo perduto (è di oggi la notizia che il prestito di 350 milioni è stato aumentato a 400).
Una sottovalutazione alla quale non sono estranee sigle sindacali che si sono spese per garantire l’operatività dei voli in nome di un seguito tra i lavoratori che evidentemente sta venendo a mancare.
Non possiamo non sottolineare anche il grave tentativo di disinformazione operato tra i lavoratori facendo circolare la voce che l’agitazione di oggi riguardava esclusivamente il personale navigante e non quello di terra.
Lo sciopero molto partecipato di oggi, i presidi affollati di Fiumicino e Malpensa, stanno lì a testimoniare che i lavoratori hanno il coraggio di lottare per difendere Alitalia e i posti di lavoro. Il coraggio che la politica non riesce a darsi.