La S.S. Lazio Calcio a 5, stanca di dover assistere passivamente a certe dinamiche, intende puntare il dito contro alcune società che continuano a contattare i propri giocatori del settore giovanile. In particolare, il riferimento è nei confronti della società B&A Sport Orte Calcio a 5 che, millantando offerte economiche, si sta muovendo irregolarmente con i tesserati laziali. La Lazio invita i ragazzi a non cadere nella trappola di queste società.
In più, la S.S. Lazio Calcio a 5 tiene a informare che i suoi ragazzi sono tutti, nessuno escluso, tesserati senza l’Art. 108 delle N.O.I.F. (svincolo per accordo con la società). Inoltre, la S.S. Lazio Calcio a 5 comunica che, qualora quei suoi giocatori che ancora non sono stati tesserati con il vincolo pluriennale venissero tesserati da altre società, non esiterebbe a chiederne il pagamento dei premi preparazione.
Infine, la S.S. Lazio Calcio a 5 collabora attivamente con tutte le società di Roma e d’Italia senza aver mai nessun tipo di problema: qualora venga richiesto, quando prende un giocatore la Lazio paga sempre la società di provenienza. I giocatori si formano, non si rubano senza il consenso delle altre società. Il club biancoceleste non avrà nulla a che spartire con la società B&A Sport Orte Calcio a 5.
AGGIORNAMENTO:
Fermo restando il concetto base espresso nella giornata di ieri a mezzo di comunicato stampa, la S.S. Lazio Calcio a 5 comunica di aver chiarito la sua posizione con la società B&A Sport Orte Calcio a 5.
La S.S. Lazio Calcio a 5 si scusa pubblicamente per aver tirato in ballo il nome della compagine viterbese, con la quale non ci sarà nessuna problematica, né verranno chiusi i rapporti, visto che la società stessa è risultata non coinvolta come in origine apparso. Purtroppo, sono tante e diverse le situazioni spiacevoli legate al futsalmercato del settore giovanile e questo ha portato ad un’errata valutazione degli eventi con i biancorossi.