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UGL della Polizia Locale: “Roma condannata a bivacchi e sporcizia. Non prendetevela con noi”

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Campidoglio, approvata mozione per contrasto violenza di genere

“Sono ormai parte della cronaca quotidiana, gli episodi di degrado e spesso anche violenza, legati al proliferare di accampamenti abusivi, mercatini illegali allestiti con materiale di dubbia provenienza e giacigli di fortuna, che sembrano moltiplicarsi tanto nelle periferie che nel Centro storico.

E’ notizia però che la Capitale d’Italia, la città eterna, meta d’arte per tutto il mondo, da oggi sembra doversi arrendere a tutto questo”

A Denunciarlo il Sindacato UGL della Polizia Locale Romana, che in una nota del Coordinatore Romano Marco Milani rende noto:

“Da alcuni giorni è stato unilateralmente sospeso ogni doveroso supporto della società AMA, agli interventi dei caschi bianchi romani nelle operazioni di contrasto al degrado urbano.

Sarà da domani impossibile per i poliziotti locali della Capitale, rimuovere le masserizie degli accampamenti abusivi, dove ricordiamo essere stati diffusi anche casi di tubercolosi e scabbia e tanto meno conferire in discarica, le altrettanto antigieniche merci, che, recuperate dai rovistatori di cassonetti, vengono poste in vendita negli improvvisati mercatini.

E’ bene che amministrazione e cittadini sappiano con precisione, come la scelta di privare i caschi bianchi di questo imprescindibile supporto, dipenda esclusivamente dai vertici amministrativi di AMA e questo, nonostante le diverse disposizioni, impartite dalla Questura di Roma.

Riteniamo importante che i cittadini sappiano esattamente come stanno le cose, in modo tale che quando si interrogheranno sulle motivazioni del crescente degrado, potranno una volta tanto, non dare la colpa ai vigili”. Concludono dal sindacato.

Foto di repertorio