È la scoperta che ha fatto ieri il giornale italiano Il Tempo in una farmacia di Roma: alcune di esse sarebbero proprio “made in Wuhan” come è evidenziato direttamente la provenienza stampata sulla mascherina protettiva.
Sembrerebbe che le mascherine provengono direttamente dal focolaio del virus cinese
Anche se sembra in ogni caso difficile che i prodotti, sterilizzati e imballati, possano presentare una qualsiasi forma di rischio per gli utilizzatori. Quello che invece è certo invece, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, è che le farmacie stanno venendo prese letteralmente d’assalto da consumatori preoccupati, tanto che sono spesso esaurite.
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