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Paliano, diritto al gioco: impegno mantenuto. Sindaco Alfieri: “Risultato raggiunto grazie al confronto”

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colle fagiolara alfieri

PALIANO, DIRITTO AL GIOCO: IMPEGNO MANTENUTO

Alfieri: «Un risultato per i ragazzi ottenuto grazie al confronto»

Il 30 maggio scorso il sindaco Domenico Alfieri, l’assessore alle Politiche Giovanili Valentina Adiutori e l’assessore alle Politiche Scolastiche Eleonora Campoli, hanno ricevuto nell’aula consiliare la classe I B della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo di Paliano che nei giorni precedenti aveva presentato una petizione per poter avere degli spazi appositi per poter giocare indisturbati con il pallone, appellandosi a quello che è il loro “diritto al gioco”. Gli amministratori allora avevano proposto come soluzione il campo all’aperto adiacente il plesso scolastico e la proposta è stata accolta con entusiasmo dai ragazzi. Ad un mese esatto da quell’incontro la promessa è stata mantenuta. Infatti dal pomeriggio del 30 giugno il campetto è accessibile ai ragazzi dalle ore 16,30 alle 19,30.

«Oltre ad aver accontentato una opportuna richiesta dei fanciulli – ha commentato il sindaco Alfieri – abbiamo dato dimostrazione a questi giovani del funzionamento dello strumento più semplice di democrazia diretta che è la petizione, a cui abbiamo risposto e attraverso cui essi hanno potuto raggiungere l’obiettivo prefissato. Giocando, hanno interpretato ruoli “da grandi”».

Il vicesindaco Adiutori ha così continuato: «Con l’apertura pomeridiana del campo della scuola siamo riusciti ad ovviare al problema del divieto del gioco con il pallone nelle piazze, dove invece è facile arrecare disturbo o danneggiare proprietà altrui. Ma soprattutto abbiamo destinato uno spazio a questi ragazzi che diversamente sarebbe rimasto inutilizzato per tutto il periodo estivo, accontentando, spero nel modo migliore,  quelle che sono state le loro richieste».

«Il “diritto al gioco” a cui questi ragazzi si sono appellati – ha spiegato  l’assessore Campoli – è stato soddisfatto con la soluzione più congeniale che avevamo a disposizione. Ma non bisogna dimenticare che ad ogni diritto corrisponde un dovere, e che è proprio il dovere a garantire il rispetto dei nostri diritti. Per questo sollecitiamo un uso rispettoso e responsabile del luogo che vi abbiamo concesso al fine di mantenerlo integro e pulito, e soprattutto  raccomandiamo comportamenti prudenti per la propria incolumità».