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Coronavirus, UGL Polizia Locale Roma: “Aperti alla massima collaborazione istituzionale sul più corretto utilizzo ed impiego dei lavoratori al servizio della collettività”

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Colosseo. Agenti di Polizia Locale intervengono per disperdere assembramento e vengono aggrediti

Il Segretario Provinciale UGL PL, Sergio Fabrizi e il Coordinatore Romano UGL PL, Marco Milani:

A seguito di quotidiane richieste di informazioni, che pervengono a questa O.S. da organi di informazione e non solo, aventi per oggetto notizie sul numero di assenze in servizio per malattia, presenza di disinfettanti e dispositivi di protezione individuale degli agenti nei posti di lavoro od eventuale presenza di particolari protocolli di intervento in relazione all’emergenza coronavirus, la Segreteria Provinciale ed il Coordinamento Romano della UGL PL, rendono la seguente dichiarazione:

“In un clima di emergenza nazionale, che vede coinvolte tutte le categorie, a partire da quella sanitaria, e lo sforzo congiunto delle istituzioni, non saranno rilasciate informazioni che possano in alcun modo distrarre la categoria dall’affrontare, con l’abnegazione di sempre, la criticità della nuova situazione.

La stessa diffusione mediatica delle pur legittime storiche rivendicazioni della categoria, spesso motivo di aspro confronto politico e sindacale viene al momento sospesa e rimandata ad altro momento.

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Responsabilmente vigileremo e ci apriamo alla massima collaborazione istituzionale sul più corretto utilizzo ed impiego dei lavoratori al servizio della collettività, cosi come sarà di volta in volta stabilito da amministrazione e Governo, finanche nella non auspicabile forma della legislazione d’urgenza.

Nell’osservare come, sebbene in modo silente, medesimo senso di responsabilità sembri provenire anche dalla gran parte delle altre Organizzazioni Sindacali, rivolgiamo solo l’appello alle Istituzioni di porre nelle medesime condizioni di lavoro e di tutela tutte le figure che saranno coinvolte nell’affrontare l’emergenza.

Ci si auspica che quanto prima, il sistema paese possa risolvere questa grave emergenza e tornare così tutti insieme, alle normali dinamiche di scontro e confronto.

Foto di repertorio