Un uomo di San Basilio ha chiamato il 113 riferendo di essere oggetto di minacce provenienti dall’ ex compagna e dal suo nuovo fidanzato. Inoltre accusava la sua ex di impedirgli, ormai da molto tempo, di vedere la figlia minore, avuta nel corso della loro relazione. Questo è il motivo di maggior contrasto tra i due, a causa del quale, negli ultimi tempi, i rapporti si erano notevolmente aggravati. Inoltre, più volte, in precedenti discussioni, l’uomo era stato minacciato di morte dall’attuale compagno della ex. Ciò aveva spaventato a tal punto l’uomo, da indurlo a chiamare il 113 ed a riferire di temere seriamente per la propria incolumità, ritenendo anche che l’attuale compagno della ex potesse essere in possesso di armi.
Gli agenti delle Volanti, dapprima hanno individuato l’abitazione dell’uomo resosi responsabile delle minacce di morte, ed in seguito hanno proseguito con una perquisizione domiciliare, che ha permesso di rinvenire un fucile modificato, barattoli contenenti polvere da sparo, pallini di piombo ed acciaio, svariate cartucce calibro 12, un pugnale e quasi 40 grammi di cocaina, oltre a tutto il necessario per confezionare le singole dosi.
A.G., è stato immediatamente arrestato e dovrà rispondere dei reati di detenzione illegale di arma da fuoco alterata, possesso di munizionamento, detenzione di arma bianca e di detenzione al fine di spaccio di stupefacenti. E’ stato altresì denunciato per il reato di minacce aggravate.
Foto di repertorio
Ferdinando Moliterni