Si è tenuta ieri a Roma la presentazione del Rapporto annuale: “Mafie nel Lazio”, curato dall’Osservatorio per la Sicurezza e la Legalità della Regione Lazio. Per l’Ugl hanno partecipato Armando Valiani, Segretario Regionale Ugl Lazio e Alessandro De Pasquale, Segretario Nazionale Ugl Polizia Penitenziaria.
“Il rapporto – affermano De Pasquale e Valiani – consente di analizzare il livello di infiltrazione della criminalità organizzata, sul territorio laziale. Tra gli interventi più incisivi sicuramente quello di Michele Prestipino, Procuratore aggiunto e Coordinatore della Direzione Distrettuale Antimafia di Roma che, nel ringraziare tutto il personale delle Forze dell’ordine per il lavoro svolto nel Lazio per il contrasto e la repressione del fenomeno, non ha mancato di sottolineare la necessità di un maggior impegno da parte della Politica e della Pubblica amministrazione, nella lotta alla mafia”-. Di spessore anche gli interventi di Maurizio Calvino, capo del Secondo reparto della Direzione Investigativa Antimafia e del Generale Angelo Agovino, Comandante regionale dei Carabinieri del Lazio.
“Rilevo con disappunto – continua Armando Valiani – che il Governatore del Lazio Nicola Zingaretti, nell’intervento a chiusura dell’evento, non abbia fatto cenno al terremoto politico-amministrativo che ha colpito il territorio laziale. La mafia ha conquistato “roccaforti” importanti nel Lazio ed i recenti fatti di cronaca lo dimostrano senza ombra di dubbio. Le Istituzioni devono dare segnali forti, ai cittadini, del loro operato in termini di prevenzione e lotta alla mafia; la società civile ha bisogno di fatti concreti, non soltanto di inutili rassicurazioni, il percorso non è facile, lo sappiamo bene, ma è l’unico da intraprendere per squarciare un sistema criminale perfettamente integrato nel tessuto economico/sociale della nostra Regione“.