Sarà il Salone di Rappresentanza dell’Amministrazione Provinciale di Frosinone ad ospitare, il prossimo 3 agosto, ‘Basta un Si – La Riforma Costituzionale’, evento organizzato dal Comitato Provinciale per il Si al Referendum Costituzionale.
Protagonisti della serata, l’inizio è fissato per le ore 18.30, saranno il ministro per le Riforme Costituzionali Maria Elena Boschi, l’esponente di governo maggiormente impegnato su questo fronte a fianco del presidente del consiglio Matteo Renzi e il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. A Frosinone, dunque, le ragioni del Si saranno illustrate e spiegate nel dettaglio da due tra i massimi esponenti del Partito Democratico.
La Federazione di Frosinone del PD, che ha sposato con convinzione la causa referendaria e che ha favorito la nascita di Comitati per il Si tu tutto il territorio provinciale, esprime il suo orgoglio per la grande occasione offerta a chi sta lavorando per il Si grazie alla presenza del ministro Boschi e del presidente Zingaretti e chiama a raccolta quanti, militanti e non solo, sono convinti che per il tramite di questa battaglia politica possa germinare una nuova stagione per il nostro Paese.
“La presenza del ministro Boschi e del presidente Zingaretti – afferma il segretario provinciale del Partito Democratico Simone Costanzo – costituisce una straordinaria occasione di mobilitazione per il nostro partito su un momento (il referendum costituzionale) cruciale per il nostro partito. La posta in gioco è altissima perché tante sono le speranze di rilancio del Paese legate a questa partita. Il PD di Frosinone è convinto che il successo del Referendum, per le modifiche costituzionali ad esso connesse, sia determinante per sbloccare le tante energie (presenti anche sul nostro territorio) umane, economiche e sociali che da troppo tempo attendono di essere rimesse in moto”. “Mi auguro che il popolo del partito Democratico – conclude il segretario Costanzo – sappia rispondere con forza a questa chiamata a partire dall’incontro con il ministro Boschi e il presidente Zingaretti che considero un primo momento fondamentale per fare informazione a sostegno dalle tante ragioni del Si”.