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Collepardo, chiusura dei lavori di ripristino della porzione di copertura della Foresteria nobile nella Certosa di Trisulti

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Trisulti, Fp Cgil: "E' ora che la Certosa torni allo Stato. Va rinforzato il sistema di tutela dei beni culturali"

A fine giugno sono stati portati a termine i lavori di riparazione della porzione di copertura della Foresteria nobile nella Certosa di Trisulti nel Comune di Collepardo (FR), collassata nel novembre 2019 a seguito della rottura a taglio della trave principale. Già il giorno seguente la Soprintendenza, Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Frosinone, Latina e Rieti, diretta dalla dott.ssa Paola Refice, tramite i propri funzionari, si è resa disponibile e ha presenziato le prime operazioni di messa in sicurezza dei luoghi.

La Certosa di Trisulti, fondata agli inizi del XIII secolo su un precedente monastero benedettino e riconosciuta come Monumento Nazionale dal 1879, è sottoposta alla tutela del Polo Museale del Lazio ed è stata data in concessione all’associazione “Dignitatis Humanae Institute”. I locali dell’ala della Foresteria nobile, interessata dal crollo, sono sede della Biblioteca Statale del Monumento Nazionale di Trisulti, specializzata in scienze religiose, afferente alla Direzione Generale Biblioteche del MiBACT. La porzione di tetto crollata non ha arrecato danni ai beni contenuti in quanto divisa dai locali sottostanti da un solaio. Sentita la Direzione Generale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio e al fine di velocizzare le operazioni di ripristino, la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Frosinone, Latina e Rieti si è proposta di agire personalmente, risolvendo l’impasse di competenze tra Polo Museale del Lazio e la Direzione Generale Biblioteche.

I lavori di rifacimento del tetto sono quindi iniziati il 5 febbraio 2020, ma si sono dovuti interrompere il mese successivo, il 23 marzo, a causa dell’emergenza epidemiologica Covid 19. Il 27 maggio, dopo aver verificato l’ottemperanza della ditta alle norme di sicurezza imposte dall’emergenza sanitaria, i lavori sono ripresi e finalmente la parte crollata è stata ripristinata.

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L’intervento è consistito nella ricostruzione delle creste murarie perimetrali danneggiate dalla caduta dell’orditura lignea principale e nella realizzazione di due mezze capriate metalliche a sostegno della nuova orditura lignea di copertura. È stato inoltre ripristinato il manto di tegole, impiegando là dove possibile coppi originali recuperati dal crollo.