Roma. Esito dell’attività settimanale della Polizia di Stato presso le stazioni ferroviarie del Lazio e a bordo treno.
8238 persone identificate, 1 persona in stato di fermo, 13 denunciate in stato di libertà, 469 le pattuglie impegnate in stazione, 17 le contravvenzioni amministrative elevate, di cui 8 al regolamento di Polizia Ferroviaria, 1 misura di allontanamento dallo scalo ferroviario proposta in osservanza delle disposizioni in materia di sicurezza nelle città, 6 minori rintracciati. Questo il bilancio dell’attività della Polizia Ferroviaria del Compartimento per il Lazio nella settimana scorsa, in ambito regionale.
Particolare rilievo ha assunto l’operazione “RAIL SAFE DAY” svolta il 6 agosto, promossa su scala nazionale dal Servizio Polizia Ferroviaria ed incentrata sul rafforzamento delle attività di controllo, finalizzate a contrastare i comportamenti impropri e anomali in ambito ferroviario, spesso causa di incidenti. 191 operatori della Polizia Ferroviaria impiegati nei 91 scali ferroviari della regione Lazio hanno controllato in un solo giorno 2.363 persone, 9 contravvenzioni elevate di cui 7 al Regolamento di Polizia Ferroviaria, con l’adozione di 1 misura di allontanamento dallo scalo ferroviario.
Nella mattina del 4 agosto un 19enne egiziano è stato denunciato dagli agenti della Polizia Ferroviaria di Frosinone e Colleferro perché a bordo di un treno regionale ha minacciato un viaggiatore puntandogli contro una pistola. Lo straniero, sceso dal treno nella stazione di Anagni, è stato rintracciato dagli agenti della Polfer con indosso l’arma, risultata poi giocattolo. Per lui è scattata una denuncia per minacce aggravate; la pistola è stata sequestrata.
Sempre nella giornata del 4 agosto, gli agenti della Sottosezione di Polizia Ferroviaria di Roma Tiburtina hanno denunciato per tentato furto tre straniere ventenni che hanno cercato di rubare un portafogli ad un turista francese appena giunto nella Capitale. Per una di loro, che durante gli accertamenti svolti dal personale di Polizia ha insultato e colpito con pugni un agente, è scattata anche la denuncia per resistenza e oltraggio a P.U.
Nella mattina del 5 agosto gli agenti del Settore Operativo della Polizia ferroviaria di Roma Termini hanno denunciato in stato di libertà una donna italiana per false attestazioni a P.U. La stessa è stata sorpresa dal capotreno di un Frecciarossa a viaggiare senza biglietto e, nel tentativo di eludere la sanzione, ha fornito generalità diverse dalle proprie. L’intervento degli operatori Polfer, richiesto dal capotreno all’arrivo alla stazione di Roma Termini, ha permesso di identificare compiutamente la viaggiatrice.
Nel pomeriggio del 7 agosto gli Agenti della Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento Polizia Ferroviaria per il Lazio hanno proceduto al fermo di Polizia Giudiziaria di un cittadino marocchino, perché indiziato di furto pluriaggravato ai danni di tre viaggiatori italiani. Le indagini, effettuate dagli Agenti anche con l’ausilio del sistema di videosorveglianza della stazione, hanno permesso di accertare la responsabilità dello straniero. Nello specifico, l’uomo nel pomeriggio del 31 luglio, approfittando del deflusso dei viaggiatori durante la sosta di un treno nella stazione di Roma Termini, si è appropriato con destrezza dei bagagli dei tre viaggiatori, dileguandosi. Rintracciato e sottoposto a fermo di Polizia Giudiziaria è stato associato presso la Casa Circondariale di Regina Coeli.
Sempre il 7 agosto gli Agenti del Reparto Polizia Ferroviaria di Roma Termini hanno rintracciato e denunciato due cittadini stranieri del Burkina Faso e della Costa d’Avorio per ricettazione. I due stavano viaggiando su un treno proveniente da Milano con dei biglietti ferroviari acquistati illecitamente con una carta di credito clonata. Le indagini precedentemente avviate sulla carta di proprietà di una donna italiana che ha denunciato transazioni a lei sconosciute hanno permesso l’individuazione dei due stranieri.