Manifesti con slogan e volto dei candidati, locandine con le liste e video sui social. Mancano pochi giorni al voto e, come a ogni tornata elettorale, le formazioni politiche in campo cercano di raggiungere il maggior numero di persone possibile. Una campagna elettorale difficile e particolare, segnata dall’impossibilità di organizzare grandi comizi nelle piazze per rispetto delle norme anti-contagio da coronavirus. Ma in quei pochi incontri pubblici, nelle interviste rilasciate ai giornali e nella comunicazione sul web, quali sono state le parole più usate dei candidati Sindaco di Colleferro? Cosa propongono nei loro programmi? Qual è la loro idea di Città?
Per rispondere a queste domande Casilina news ha confrontato i programmi dei vari schieramenti, evidenziando i temi ricorrenti, le mancanze e i punti in comune.
Visioni, idee e progetti per Colleferro
Nei programmi presentanti per queste elezioni i cinque candidati hanno consegnato idee e progetti per una serie di temi che vanno dalla sanità, passando per l’ambiente fino a sport, cultura e mobilità.
Sanna punta su cultura, urbanistica e recupero aree industriali
Parole come continuare e completare compaiono diverse volte nel programma politico e nei discorsi del Sindaco uscente. Tutti termini che fanno riferimento ai progetti iniziati durante il primo mandato, e che principalmente riguardano l’ambito culturale e urbanistico. Sanna punta molto sulla valorizzazione del complesso morandiano e alla fruibilità dei luoghi culturali, come l’auditorium, il teatro e il castello vecchio, diventato un parco pubblico pochi mesi fa. C’è attenzione anche per il masterplan, il documento di pianificazione urbanistica che raccoglie una serie di progetti che il Comune vuole realizzare, come il recupero e la riapertura di via romana; un’opera di rigenerazione dell’area Ex Snia-BPD che riconnetterà Colleferro Scalo al resto della città. In questo modo la parte di Colleferro, avvelenata e chiusa, “sequestrata” dalle grandi industrie potrebbe tornare di proprietà della collettività. Il recupero ambientale e il risanamento del territorio (Bonifica Sin, progetti di monitoraggio aria e formazione ambientale) occupano uno spazio importante nel programma e si inseriscono nelle azioni che la giunta di centrosinistra vuole continuare dopo la chiusura degli inceneritori e della discarica. Il piano urbanistico punta anche al consumo di suolo zero e alla sostenibilità, obiettivi che difficilmente trovano una coerenza se si pensa alla nascita del polo logistico in via palianese: 51 ettari di estensione per capannoni che ospiteranno Amazon, Scannel Properties e Leroy Marlin. E all’interno del programma di Sanna, questi grandi colossi compaiono proprio nella sezione lavoro. “L’area di Colleferro – si legge nel programma – risponde a 4 requisiti : sviluppo, infrastrutture, forza lavoro specializzata e ambiente. Questi requisiti hanno permesso di far insediare operatori di livello come Leroy Merlin e Amazon”. Per quanto riguarda la sanità, la squadra di Pierluigi Sanna ritiene importante potenziare i servizi ambulatoriali – che avranno una nuova sede – con particolare riferimento agli ambulatori
pediatrico, ginecologico e neurologico. Sull’ospedale di Colleferro c’è il “sostegno alla vocazione d’emergenza e chirurgica dell’ospedale con relativo rafforzamento della parte anestesiologica”.
Liste per Pierluigi Sanna: Ripartiamo, Partito Democratico Colleferro, La città, il Castello, Insieme per i cittadini
Sofi vuole valorizzare il commercio e uscire da Acea
Rocco Sofi, candidato della Lega, Fratelli d’Italia e della lista Impegno civico, ha presentato un programma di 10 punti per Colleferro. Una delle proposte che Sofi sta diffondendo molto – anche con video sui social – è quella di valorizzare la parte commerciale, piani artigianali e negozi. “Rilanciare le piccole e medie imprese – spiega Sofi in un video – e dare sostegno ai liberi professionisti”. Il candidato della destra propone quindi la nascita di un polo commerciale all’aperto con app e una card identificativa per un circuito colleferrino. Sofi propone anche una serie di agevolazioni per i commercianti, tra queste c’è la copertura comunale dei canoni mensili per tutti i negozi del centro di Colleferro. Per quanto riguarda la gestione dell’acqua il candidato propone di uscire da Acea per passare a una realtà aziendale locale. Sull’ospedale di Colleferro la squadra di Sofi chiede la riapertura dei reparti di ostetricia-ginecologia e pediatria. Slogan: “Torniamo a nascere e a crescere a Colleferro”. Sofi vuole il potenziamento di tutta la struttura e punta a ridare centralità all’ospedale Parodi Delfino.
Liste per Rocco Sofi: Lega Colleferro, Fratelli d’Italia Colleferro, Impegno comune
Cacciotti vuole un eliporto per l’ospedale e un piano di edilizia popolare
“Ho deciso di ricandidarmi per amore verso questa città che mi ha dato tanto e ha dato tanto a molte persone di questa zona”. Così Mario Cacciotti, classe 1943, già Sindaco della città e vicepresidente del consiglio metropolitano di Roma, ha iniziato più volte i suoi incontri pubblici e le sue interviste. Il candidato è sostenuto da Forza italia e da due liste civiche: Progetto popolare e Amo Colleferro. Mario Cacciotti si è rivolto agli elettori e alle elettrici parlando spesso di esperienza e di progetti iniziati durante i venti anni di governo del centrodestra a Colleferro. Per Cacciotti infatti molte delle opere e delle azioni amministrative di Sanna sono il risultato di attività iniziate dieci anni fa. Per l’ex Sindaco bisogna investire molto per aumentare occupazione giovanile e femminile. Nel suo programma si punta a un nuovo piano case con alloggi popolari, alla sicurezza nelle strade, a un piano traffico e al sostegno alla cultura con l’ideazione di un festival letterario e uno sull’identità italiana. Anche Cacciotti vuole il potenziamento dell’ospedale di Colleferro e specifica che “nei primi cento giorni del nuovo eventuale mandato avvierò un tavolo istituzionale per pianificare il potenziamento della struttura sanitaria”. Sempre per quanto riguarda la sanità “priorità assoluta – continua il programma – verrà data alla prevenzione e alla lotta contro i tumori con la creazione di un centro di ricerca per le cure oncologiche”.
Liste per Mario Cacciotti: Forza Italia, Progetto popolare, Amo Colleferro.
Giuffrè propone un nuovo ospedale e un centro fieristico
Valerio Giuffrè, medico e scrittore di saggi di filosofia, ha presentato un programma incentrato sul rinnovamento della politica e sui servizi per i cittadini. Al primo punto Giuffrè propone di dimezzare le indennità del Sindaco e degli assessori. Le somme ricavate da questa riduzione verranno impiegate per servizi come la mensa scolastica e lo scuolabus. Un punto importante del programma è il ticket a 12 euro l’anno “per parcheggiare dove vuoi”, si legge al punto 3. Sulla sanità – tema ricorrente anche negli incontri pubblici del candidato – Giuffrè si associa a Cacciotti e Sofi nella riapertura dei reparti di ginecologia e di pediatria. Il medico propone qualcosa in più: un nuovo ospedale. “Un nuovo polo ospedaliero con annessa facoltà di medicina e parcheggi con pannelli fotovoltaici”. Per la mobilità in città invece l’idea principale è realizzare una tangenziale sopraelevata. Per rilanciare sviluppo e commercio Giuffrè ha in mente di aprire un grande centro fieristico. E sempre sul commercio la sua squadra, al punto 10 del programma, propone un sistema di incentivi per i commercianti che aderiscono al Movimento democrazia sociale.
Liste per Valerio Giuffrè: Movimento democrazia sociale
Capuano punta sulla partecipazione e propone una scuola pubblica di musica
Anche il Movimento cinque stelle ha scelto la formula dei 10 punti per Colleferro. I pentastellati di Colleferro, guidati dal candidato Daniele Capuano hanno presentato un programma incentrato sul recupero ambientale, sul decoro e sulla partecipazione. Per i 5 stelle il Comune di Colleferro deve adottare strumenti come il bilancio partecipato e lo streaming dei consigli comunali. Sull’ambiente – una delle loro – la lista di Capuano dice “No al consumo di suolo e Sì alle ristrutturazioni”. Sulla questioneinceneritori e bonifica i cinque stelle condividono con Sanna i punti del risanamento del fiume sacco e lo smantellamento degli inceneritori di Colle sughero. Per quanto riguarda l’istruzione i cinque stelle vogliono realizzare una scuola pubblica di musica in città e corsi di formazione per il mondo del lavoro. Sul decoro e la manutenzione il meet-up locale mantiene la linea di pensiero del movimento: chi percepisce il reddito di cittadinanza pulirà strade e giardini.
Liste per Daniele Capuano: Movimento cinque stelle Colleferro