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Crollo nella Terapia intensiva dell’ospedale di Palestrina, Cittadinanzattiva: “Fatti gravi che non devono essere minimizzati”

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Cittadinanzattiva Lazio su crollo nella Terapia intensiva dell’ospedale di Palestrina: fatti gravi che non devono essere minimizzati. Si deve rendere conto dell’operato svolto.

Il fatto

“Il crollo di intonaci nella Terapia intensiva dell’ospedale di Palestrina è un fatto grave. E come tale deve essere trattato.”

Così Elio Rosati, segretario regionale di Cittadinanzattiva Lazio.

“La ASL RM5 sta vivendo forse il suo momento più drammatico: dalla vicende dei referti dei tamponi “lumaca” al crollo dell’intonaco in una Terapia intensiva. Su questa ASL diverse sono state le richieste fatte dalla nostra organizzazione. Pochi e scarsi i risultati. Invito la Regione Lazio, l’Assessore alla Salute e la VII Commissione Salute a una riflessione seria e a decisioni ferme, ognuno per la sua competenza.
Sulla ASL RM5 le nostre richieste sono sempre le stesse: apertura di un confronto politico programmatico con l’Assessore, un confronto con la VII Commissione Salute.
Da queste istituzioni ci aspettiamo presto una convocazione sul tema.

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Per quanto attiene la Dirigenza della ASL RM5, data la abitudine a reiterare, chiediamo le immediate dimissioni. Credo sia un atto conseguente alla attuale gestione.”