Cronaca

Roma, Casal del Marmo: gli agenti di Polizia Penitenziaria chiedono maggiori tutele

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Un’altra giornata movimentata quella trascorsa ieri all’Ipm “Casal del marmo” Roma. Stando a quanto riportato dalla Federazione Nazionale Sicurezza – CISL, un minore di nazionalità rumena ha aggredito un agente di polizia penitenziaria.

Il giovane aveva creato problemi nell’aria verde e per questo motivo era stato ricondotto in reparto, dove ha sferrato un calcio in pieno petto all’agente che lo stava riaccompagnando. Dopo tale evento, anche gli altri detenuti hanno cominciato una protesta.

Successivamente un altro detenuto egiziano, che in questi giorni aveva già tentato di impiccarsi, ha ritentato tale gesto, probabilmente per motivi di escandescenza, ma grazie al pronto intervento del personale è stato evitato il peggio.

Per la Fns Cisl Lazio occorrono provvedimenti urgenti affinché minori che aggrediscono il personale siano in primo luogo allontanati dall’Ipm Casal del Marmo, inasprendo loro allo stesso tempo le pene detentive, mentre per gli altri detenuti che manifestano problemi di natura psicologica, come il tentativo di impiccarsi, occorre la presenza di strutture sanitarie adeguate.