Il Comune di Anagni (assessorato ai Servizi Sociali), in collaborazione con il Distretto A aderirà, a partire dal 2 settembre 2016, al Progetto Sia (Sostegno per l’inclusione attiva).
Si tratta di una misura di contrasto alla povertà che prevede un sussidio economico alle famiglie in condizioni economiche disagiate che comprenda almeno un componente minorenne, un figlio disabile o una donna in stato di gravidanza.
La famiglia interessata dovrà aderire a un progetto personalizzato di attivazione sociale e lavorativa, sostenuto da una rete integrata di interventi, individuati dai Servizi Sociali dei Comuni, in rete con altri servizi del territorio (Centro per l’impiego, servizi sanitari, scuole ecc.) e con i soggetti del terzo settore, le parti sociali e tutta la comunità.
Il progetto viene costruito sulla base di una valutazione globale dei bisogni e si instaura un patto tra servizi e famiglie. Le attività possono riguardare i contatti con i servizi, la ricerca attiva di lavoro, l’adesione a progetti di formazione, la frequenza scolastica, la prevenzione e la tutela della salute.
Per partecipare bisogna essere cittadini italiani o comunitari (o suo familiare titolare del diritto di soggiorno) residenti in Italia da almeno due anni; avere un Isee inferiore o uguale a 3.000 euro; non beneficiare di altri trattamenti economici rilevanti o di strumenti di sostegno al reddito dei disoccupati; non avere beni di valore.
Al fine di informare meglio quanti sono interessati, a partire dal 2 settembre 2016 l’Ufficio dei Servizi Sociali del Comune riceverà tutti i giovedì dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 17.30.