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Ipertensione: sempre più persone utilizzano rimedi naturali e integratori come coadiuvanti delle terapie mediche

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Ipertensione: sempre più persone utilizzano rimedi naturali e integratori come coadiuvanti delle terapie mediche

L’ipertensione è una condizione in cui la pressione arteriosa diventa più alta rispetto agli standard. Molte persone, purtroppo, ne sottovalutano i sintomi e spesso ci convivono per anni. Proprio per questo motivo viene soprannominata “killer silenzioso”. I sintomi che si possono manifestare in alcuni casi sono dei campanelli di allarme che devono essere tenuti sotto controllo e per questo è necessario rivolgersi a uno specialista con il quale stabilire una diagnosi e un’adeguata terapia farmacologica.

Recentemente il settore degli integratori alimentari ha ottenuto un notevole incremento nel fatturato, a seguito di un esponenziale aumento dell’acquisto di questi prodotti, specialmente attraverso il canale delle vendite online. Ciò è riscontrabile nelle numerose indagini di mercato condotte nell’ultimo anno.

Come intervenire in caso di pressione alta?

Per intervenire sull’ipertensione occorre necessariamente seguire delle terapie farmacologiche che devono essere prescritte da uno specialista a seguito di accurate indagini ed esami che possano anche escludere la presenza di ulteriori patologie. Spesso, però, alle tradizionali cure farmacologiche possono anche essere affiancati dei supporti sia alimentari che rimedi naturali, che possono in qualche modo aiutare ad apportare ulteriori possibili benefici sull’organismo.

È il caso del nuovo integratore naturale Detonic, consigliato da esperti e da numerosi acquirenti che ne hanno effettuato l’acquisto sul sito ufficiale dell’azienda venditrice. Gli integratori alimentari possono favorire il benessere del corpo all’interno di un percorso definito da un medico, finalizzato alla riduzione della pressione sanguigna, soprattutto se la loro assunzione è associata a una dieta iposodica personalizzata e all’attività sportiva.

Questi prodotti non sono consigliati a coloro che presentano valori della pressione sanguigna normali o a coloro che seguono una cura farmacologica che di per sé è sufficiente per compensare eventuali forme ipertensive. In questa ultima categoria rientrano tutte quelle persone che tramite un controllo e consiglio medico possono sistemare la cura farmacologica, migliorando il proprio peso e lasciando spazio all’utilizzo anche di rimedi naturali.

Per aiutare a migliorare i parametri della pressione, può essere necessario seguire una serie di cambiamenti nel proprio stile di vita che riguardano in particolar modo:

  1. L’alimentazione: in caso di sovrappeso oppure di obesità, è necessario ripristinare il peso forma e perdere quindi i chili in eccesso. Per fare ciò è utile rivolgersi a un esperto nutrizionista che possa stabilire insieme a voi un piano alimentare iposodico e allo stesso tempo ipocalorico. L’alimentazione consigliata solitamente prevede un azzeramento del sodio, un aumento del consumo di frutta e verdura (ricche di potassio), una riduzione dei grassi saturi e del colesterolo, un aumento degli acidi grassi essenziali, una riduzione dell’abuso di alcool e degli zuccheri semplici;
  2. L’attività fisica: è importare praticare regolarmente esercizi che possano aiutare a migliorare la circolazione sanguigna;
  3. Eliminare, qualora presente, il vizio del fumo.

A queste indicazioni il medico assocerà una terapia farmacologica con dosaggi e tipologie che andranno ad agire direttamente sull’ipertensione.

Quali sono le categorie di integratori per la pressione più vendute?

Le principali categorie di integratori più vendute sono:

  • A base di piante ed estratti vegetali: i cosiddetti integratori con possibile azione diuretica, che non vanno confusi e sostituiti ai farmaci diuretici. Questi integratori possono aiutare a diminuire la pressione grazie alla presenza al loro interno di estratti utili per la filtrazione dei reni. Si tratta di prodotti a base di ananas, betulla, carciofo, cetriolo, foglie di noce, cipolla, equiseto, finocchi, mela, ortica, fiori di sambuco, stimmi di mais e tarassaco. Alcune di queste molecole sono combinate e infuse per ottenere delle tisane con un possibile effetto drenante;
  • A base di estratti di piante medicinali ipotensive: sono piante, frutti, semi e fiori che possono aiutare ad abbassare la pressione indipendentemente dal lavoro di filtraggio svolto dai reni. Tra le varietà più efficaci vendute troviamo quelle con aglio, cipolla, betulla, biancospino, cardiaca, ginkgo biloba, mirtillo, vischio, vite rossa, olivo, pervinca, mughetto, ligustico e achillea iraniana;
  • A base di potassio: che può essere utile per aiutare a regolare la pressione arteriosa ed aumentare l’escrezione urinaria di sodio;
  • A base di magnesio: un minerale che può aiutare a favorire l’abbassamento della pressione sanguigna;
  • A base di acido grasso essenziale omega3: un grasso polinsaturo essenziale che deve essere presente nella dieta in quantità pari o superiori allo 0,5% delle kcal. L’ω3 può avere numerose funzioni con possibile azione benefica per l’organismo.
  • A base di arginina: un amminoacido semi-essenziale a cui vengono attribuite numerose funzioni tra cui la possibilità di aiutare a ridurre la pressione arteriosa grazie al miglioramento della capacità dei vasi di dilatarsi e di costringersi in modo elastico.