“Risale il tasso di positività in tutta Italia. Il ministro della salute proprio ieri ci informa che il grande problema delle ultime settimane è stata la diffusione delle varianti con una capacità di diffusione più significativa e veloce che ha fatto innalzare la curva nei principali paesi europei e anche in Italia. “Per questo siamo costretti ad assumere misure rigorose”.
Anche a Monte Porzio Catone i numeri aumentano e fanno registrare una risalita da non sottovalutare. L’ultimo report trasmesso dalla ASL registra complessivamente 49 casi, le persone ricoverate sono 2. Le disposizioni emanate di recente come la chiusura dei parchi comunali, dell’ecocentro, dell’ecosportello, il servizio triplicato settimanalmente per il ritiro degli ingombri a domicilio, la netta limitazione dell’accesso presso gli uffici comunali sono tutte misure prese per limitare gli spostamenti al minimo indispensabile… Il passaggio della nostra Regione da zona gialla direttamente a zona rossa ha comportato disposizioni come la chiusura delle scuole, di molti esercizi commerciali, delle attività sportive. Tutte decisioni che vanno nella medesima direzione, quella di limitare il proprio raggio d’azione.
Non è un lockdown come lo scorso anno ma bisogna comprendere ugualmente che i nostri spostamenti vanno limitati al solo lavoro, a motivi di salute e di comprovata necessità. Capitolo scuole, dopo la sanificazione dei plessi scolastici di via Frascati antica e via I Maggio sarà la volta di via Costagrande, in questo modo verranno riconsegnati tutti i plessi sanificati alla loro riapertura.
Come mi è capitato di fare in passato chiedo maggiore collaborazione con la polizia municipale e con le forze dell’ordine, non godono di organici numerosi e stanno lavorando molto per monitorare il territorio comunale che va dal tuscolo al casello autostradale, passando per il centro cittadino e la zona periferica a confine con le città di Roma e di Frascati. Sono state elevate sanzioni e implementato il controllo sul territorio ma ribadisco un vecchio concetto: si può fare molto ma niente è più efficace della sana collaborazione che nasce dal senso civico di ognuno di noi. Siamo in una pandemia che, mentre si tenta di accelerare sul piano vaccinazioni su scala nazionale (e non), mostra una coda velenosa. Non dimentichiamolo”. – dichiara in un post il Sindaco Massimo Piccini.