A Sant’Andrea del Garigliano, i militari della Stazione di Sant’Apollinare hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Roma, per i reati di ricettazione e possesso di oggetti idonei allo scasso, due minorenni di etnia Rom, uno dei quali censito per reati contro il patrimonio, entrambi domiciliati presso un campo nomadi della Capitale.
I predetti venivano intercettati a bordo di un’autovettura BMW mentre si aggiravano con atteggiamento sospetto nei pressi di abitazioni isolate. Dagli accertamenti effettuati gli operanti constatavano che l’autovettura in questione era oggetto di furto consumato nella giornata precedente a Roma e dalla conseguente perquisizione effettuata, rinvenivano all’interno dell’abitacolo un grosso cacciavite ed un martello che sottoponevano a sequestro.
Inoltre ai due minori veniva contestata la sanzione amministrativa in materia di Covid_19 poiché senza giustificato motivo, non avevano rispettato il divieto di spostamento in “area rossa”. Ricorrendo i presupposti di legge, sono stati inoltre proposti per il rimpatrio con foglio di via obbligatorio. Gli stessi, dopo le formalità di rito sono stati affidati ai rispettivi genitori.
Inoltre a carico di uno dei due Rom, conducente dell’autovettura, veniva elevata la sanzione amministrativa di euro 5.100 poiché sprovvisto di patente di guida.