Drastica diminuzione del numero dei furti nelle stazioni, nei primi 8 mesi dell’anno.
Da gennaio ad agosto 2016, infatti, i borseggi a danno dei viaggiatori nei principali scali italiani sono diminuiti del 36% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
In particolare, a Firenze Santa Maria Novella il decremento è stato del 18%, a Roma Termini del 35% mentre a Milano Centrale si è registrato un –65%.
Il risultato è stato raggiunto grazie alle misure di sicurezza introdotte dal Gruppo FS con il “Progetto Gate” e al rapporto di sinergia sviluppato con la Polizia Ferroviaria.
Proprio nelle aree più sensibili al fenomeno, ossia quelle in prossimità dei treni in partenza e in arrivo, sottoposte al filtro dei varchi, si è registrato il più accentuato decremento di episodi di microcriminalità, con un – 64,3% a Roma Termini, un – 63,6% a Milano Centrale e un – 50% a Firenze SMN.
Il progetto “Gate”, introdotto nei primi mesi dello scorso anno, consente un’attenta gestione dei flussi di viaggiatori attraverso appositi varchi di accesso presidiati dal personale della Protezione Aziendale di Rete Ferroviaria Italiana, corredati da efficaci sistemi di informazione al pubblico e videosorveglianza.
Tutto questo ha innalzato in modo significativo il generale livello di sicurezza nell’ambito delle principali stazioni ferroviarie, permettendo di ottenere la quasi totale scomparsa di borseggiatori, persone dedite ad attività illecite e questuanti molesti.