Era confusa, spaventata e in pigiama, la donna di circa 60 anni che vagava senza meta, con al polso un braccialetto ospedaliero, in zona Ponte Milvio, alcuni giorni fa , quando è stata notata da una pattuglia della Polizia Locale, XV Gruppo Cassia.
I dettagli
Scattati subito gli accertamenti del caso, gli agenti sono risaliti all’identità della signora, che è risultata essersi allontanata spontaneamente da un nosocomio della Capitale. Considerato lo stato psico-fisico in cui versava, gli operanti l’ hanno affidata alle cure mediche del personale sanitario, che ha provveduto al suo ricovero.
Secondo gli elementi raccolti dagli operanti, tra i motivi che avrebbero spinto la sessantenne a scappare dall’ospedale, c’era la volontà di tornare presso la sua abitazione, per riabbracciare e prendersi cura del cane, che non vedeva da giorni.
Subito attivatesi con il servizio veterinario, le pattuglie hanno provveduto a trovare una sistemazione al barboncino, trovato in casa in buone condizioni e affidato alla Pet in Time, che se ne prenderà cura fino alle dimissioni ospedaliere della padrona, la quale, una volta rimessa in salute, potrà così ritrovare l’affetto del suo amico a 4 zampe.
Sempre i caschi bianchi, questa volta del XIV Gruppo Monte Mario, ieri pomeriggio hanno ritrovato un uomo che aveva deciso di allontanarsi dell’ospedale per fare rientro presso la sua abitazione. Erano circa le 16, 30, quando il personale ha scorto il signore di 82 anni, barcollante e in stato confusionale, con lo sguardo perso nel vuoto e una borsa alla mano, che camminava sul ciglio stradale di Via Cristoforo Colombo.
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Gli agenti, notando subito che l’uomo corrispondeva alla descrizione di una persona scomparsa, di cui poco prima era stata diffusa una nota di ricerca da parte della centrale operativa, hanno allertato il 118 e in attesa dell’arrivo del personale sanitario, per consentirgli il rientro in ospedale per le cure necessarie , si sono presi cura di lui tranquillizzandolo e facendo in modo che si sentisse al sicuro.