Sulla vicenda di ieri, in seguito al lancio di alcune bombe carta contro alcuni agenti di Roma Capitale, interviene il sindacato SULPL.
La nota del Sindacato
“Il gravissimo episodio di “mala movida” che ha visto il lancio di bombe carta, nei confronti degli agenti di Roma Capitale preposti al controllo della movida in campo de Fiori, porta alla ribalta l’urgenza delle tutele delle Polizie Locali d’Italia, ormai uniche forze sempre più prevalenti sul territorio, anche a seguito dei numerosi tagli, subiti dalle Polizie di Stato a partire dagli anni 90.”
LEGGI ANCHE – Roma, ruba portafogli a cliente di una birreria in pieno Centro: la vittima riesce a inseguire e bloccare il ladro
Cosí in una nota Marco Milani, Segretario Romano Aggiunto del SULPL (Sindacato Unitario Lavoratori Polizia Locale), che continua: “L’episodio di ieri notte é stata una vile aggressione nei confronti di uomini e donne cui è richiesto di far rispettare le norme a tutela della collettività tutta. Uomini e donne che, pur prestando servizio in divisa, attendono da 35 anni una legge di riforma che equipari le loro tutele ai colleghi delle altre forze, togliendoli dalla difficile condizione di “impiegati amministrativi schierati fronte “.
Questo è quanto dichiarato dal Sindacato.
Foto di repertorio