Il CdQ Catt Colle degli Abeti unitamente agli altri Comitati e Associazioni si dichiara molto soddisfatto della partecipazione all’assemblea pubblica, che la Questura di Roma ha stimato in circa 500 partecipanti.
Successo di partecipazione all’assemblea pubblica
“Avevamo chiesto l’autorizzazione a manifestare annunciando circa 200 probabili partecipanti per cui abbiamo quasi triplicato la stima e ne siamo orgogliosi considerato il poco tempo avuto a disposizione per organizzarla, in un caldissimo pomeriggio di Domenica dove tutti sono andati al mare ed in un luogo non proprio a portata di mano, per tutti questi motivi é da considerarsi un successo” – dichiarano dal CdQ.
La manifestazione si é svolta pacificamente con diversi relatori fra cui Consulente/Tecnico Giancarlo Ceci, l’archeologa Barbara Seracino, Il Principe Urbano Barberini, e diversi cittadini e comitati di quartiere i quali hanno illustrato, ognuno per le proprie competenze, le motivazioni che hanno spinto le persone a scendere in piazza per chiedere che il TMB di Rocca Cencia chiudesse.
“Come promesso a suo tempo, e ribadito fino a poco tempo fa, è stata richiesta la chiusura, anche per via della posizione: nel luogo dove è attualmente ubicato, ovvero nel pieno Agro Romano, seduto sulle falde acquifere che acqua nelle nostre case, irrigano i campi, abbeverano il bestiame, il quale ritorna, senza confini di sorta, sulle nostre tavole sotto forma di cibo o bevande” – continuano.
Gabii, la Pompei di Roma Est
“Inoltre il TMB è situato vicino al sito archeologico della città Gabii, visitato da turisti e studiato dai migliori musei ed università del mondo per cui meriterebbe sicuramente investimenti importanti al fine di farla diventare la Pompei di Roma Est, consentendo un ritorno economico e occupazionale per questo territorio“.
Problemi di salute?
“Purtroppo per il TMB, non si teme che crei solamente problemi di salute, che già di per sé basterebbero, considerato che il VI Municipio ha un’incidenza di tumori e malattie in genere, decisamente più alta rispetto agli altri Municipi, ma purtroppo si ha la certezza che crea anche problemi sociali, economici ed occupazionali, perché in queste condizioni nessuno o pochissimi investono in questo luogo dove i miasmi la fanno da padroni!”
La criminalità
“Chi invece investe e prolifera senza ombra di dubbio, in questo caso, è solo la criminalità, che trova terreno fertile per l’assenza di un tessuto sociale ed economico che la contrasti.
A settembre un’altra manifestazione
La manifestazione odierna è stata un ottimo punto di partenza per una manifestazione, speriamo ancora più grande che programmeremo in Settembre.
La politica
Siamo veramente stanchi: il livello della nostra politica in questa occasione ha bucato il barile, su un problema così importante non ci possiamo improvvisare, non possiamo permetterci di non avere alcuna programmazione condivisa, efficace e innocua dal punto di vista sanitario e ambientale, ci si riempie tanto la bocca con l’economia circolare, ma di fatto non si fa nulla (o poco) per applicarla e la raccolta differenziata è ancora troppo lontana dal potersi ritenere efficace” – concludono dal CdQ.
Di seguito, alcuni video della giornata e nella gallery in alto le foto:
https://www.facebook.com/NOrifiutiSIgabii/videos/1185714061933723/
https://www.facebook.com/watch/live/?v=1185714061933723&ref=watch_permalink