Lutto a Latina. Ieri sera, 3 agosto 2021, è deceduto lo scrittore Antonio Pennacchi, all’età di 71 anni.
Addio ad Antonio Pennacchi
Da giovane, prima di intraprendere la carriera letteraria, ha lavorato come operaio dell’Alcatel Cavi; successivamente, si è dedicato alla politica, aderendo prima al MSI e poi al Partito marxista-leninista Italiano mentre, tra gli anni ’70 e ’80, al PSI, alla CGIL e poi alla UIL.
Dopo aver conseguito una laurea in Lettere e Filosofia presso l’università La Sapienza, aveva deciso di dedicarsi alla carriera di scrittore.
Autore prolifico, nel 2010 aveva vinto il Premio Strega con il libro Canale Mussolini, finalista anche al Premio Campiello.
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Stando alle prime indiscrezioni, Pennacchi sarebbe morto a causa di un malore, nella sua casa di Latina.
Molti i messaggi di cordoglio per la scomparsa dello scrittore.
Il sindaco di Latina, Damiano Coletta, scrive sui social: “Apprendo con grande tristezza dell’improvvisa scomparsa dello scrittore Antonio Pennacchi che ci lascia all’età di 71 anni. Una enorme perdita non solo per la città di Latina ma per tutto il Paese. I suoi racconti hanno reso il nostro territorio un luogo letterario, dalla Fondazione ai giorni nostri. È una vera e propria icona di Latina. Pennacchi appartiene al patrimonio della città e tutti i latinensi oggi gliene rendono giustamente merito. Porgo le più sentite condoglianze alla sua famiglia a nome dell’Amministrazione comunale e di tutta la città di Latina.”
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Di Marco Tambara – Opera propria, CC BY 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=15004588
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Italiano: Antonio Pennacchi
English: Antonio Pennacchi
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Author | Marco Tambara |