La sede Avio di Colleferro ospiterà il secondo incontro della Preliminary Design Review, tappa fondamentale per il programma Vecep.
“Non tutti i cervelli fuggono dall’Italia: ne siamo testimoni oggi a Colleferro“. Parole di amore verso i giovani e soprattutto verso i talenti quelle rilasciate da Giulio Ranzo, amministratore delegato di Avio, che ha commentato la presenza di un centinaio di esperti lanciatori spaziali presso la sede di Colleferro, in vista del secondo incontro della Preliminary Design Review. Ricordiamo che il gruppo Avio avrà un ruolo guida per il lanciatore orbitale Vega C.
“Grazie ai finanziamenti del Miur e dell’Agenzia Spaziale Italiana” – ha commentato Ranzo – “abbiamo la responsabilità di guidare il lavoro del consorzio europeo che, sotto l’egida dell’Agenzia Spaziale Europea, sviluppa una versione ancora più avanzata e potente del lanciatore orbitale Vega. Dopo i primi sei lanci perfetti, il Vega è già considerato il migliore vettore della sua categoria a livello mondiale. Ma, in un settore in cui gli sviluppi richiedono anni di lavoro, siamo subito partiti a svilupparne ulteriori miglioramenti. Siamo orgogliosi di meritare la fiducia del nostro Paese, e di poter così contribuire a mantenere in Italia livelli di competenza tecnologica che tutto il mondo ci invidia”.
Il gruppo Avio parteciperà al programma spaziale europeo approvato nel 2014 con la responsabilità dell’intero lanciatore Vega e del nuovo motore P120.
Un fiore all’occhiello per il nostro paese.