Come viene riportato da Circuito Lavoro, sono previste 500 assunzioni da parte dello Stato attraverso i concorsi pubblici Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza). Si cercano dunque professionisti in grado di tenere le fila dei soldi che a breve arriveranno dall’Europa a che andranno gestiti nel migliore dei modi.
Inutile dire, dunque, che l’occasione è ghiottissima e che vale la pena candidarsi se quello a cui si ambisce è un lavoro di prestigio. Le persone scelte avranno un alto profilo e lavoreranno dunque per lo Stato. Di seguito vi sveliamo tutte le informazioni sul bando.
Concorsi pubblici Pnrr: distribuzione posti
Su iniziativa del ministero dell’Economia e delle Finanze, il Dipartimento della Funzione Pubblica-Commissione Ripam, saranno 500 i professionisti reclutati. Lavoreranno nelle strutture di monitoraggio e rendicontazione dei fondi presso le amministrazioni titolari dei relativi progetti e interventi e avranno compiti di spessore. I posti saranno così suddivisi:
- 198 per il profilo economico
- 125 per il profilo giuridico
- 73 per il profilo statistico-matematico
- 104 per il profilo informatico, ingegneristico, ingegneristico gestionale
Le prove
I concorsi pubblici Pnrr prenderanno una prova selettiva scritta, che verterà su materie diverse a seconda del concorso per il quale ci si vorrà candidare. La valutazione dei titoli, distinta anch’essa per i codici di concorso, sarà effettuata solo a seguito della prova scritta. Vale la pena sottolineare che, così come le prove, anche i requisiti saranno diversi a seconda del profilo per il quale ci si candida.
Come candidarsi
Concorsi pubblici Pnrr: 500 assunzioni da parte dello Stato: ma come candidarsi? Le candidature andranno inviate in modalità telematica, entro le 14 del 20 settembre 2021, utilizzando il sistema Step-One 2019, messo a disposizione da Formez Pa. La via telematica è l’unica disponibile per poter inviare la vostra candidatura. Per maggiori informazioni potrete consultate il bando ufficiale.