Decorare ed abbellire casa con i fiori, un’idea sempre valida che può creare un valore aggiunto ai propri spazi. Come si suol dire, spesso sono i piccoli dettagli a fare la differenza: ecco allora che predisporre spazi con la presenza di fiori può essere una soluzione valida per creare effetti estetici importanti e riempire gli spazi, andando ad arredare i propri ambienti.
In principio il tutto era possibile solo con i fiori tradizionali, quelli naturali, con tutte le criticità del caso come ad esempio il fatto di doverli curare con una certa frequenza. Oggi il tutto può essere superato grazie alla presenza sul mercato dei fiori stabilizzati, molto utilizzati per finalità decorative.
I fiori stabilizzati, soprattutto rose, edere, felci ed ortensie, vengono impiagato per creare pareti floreali e per ottenere effetti scenici molto particolari, di grande impatto.
Cosa sono i fiori stabilizzati
I fiori stabilizzati vengono realizzati in modo naturale tramite un processo di stabilizzazione, per l’appunto, utile a preservare la loro bellezza e freschezza, che resteranno tali anche nel caso in cui non si abbia tempo di curarli con frequenza. In sostanza i fiori stabilizzati mantengono la propria grazie anche senza la necessità di acqua e luce.
Il processo prevede l’immersione degli stessi all’interno di una soluzione conservante che va a sostituire la linfa con un prodotto di trattamento stabilizzante. A quel punto piante e fiori trattate non necessiteranno di alcuna manutenzione e potranno essere collocati anche all’interno di una abitazione diventando un’ottima soluzione di arredo.
L’uso dei fiori stabilizzati per finalità di arredo e decoro
Per questa loro naturale predisposizione i fiori stabilizzati sono molto adatti a finalità decorative; un vantaggio per chi volesse arredare con i fiori i propri spazi interni dove, per definizione, è più complesso che una pianta possa riuscire a sopravvivere restando sempre in salute ed al massimo della propria bellezza.
Fiori di ogni genere, piante, licheni, muschi e quant’altro possa servire per raggiungere lo scopo finale: da un po’ di tempo ormai i fiori stabilizzati sono diventati un must in tema di arredo di spazi interni, un elemento di design imprescindibile spesso legato a locali di lusso, alla moda, trendy, o ad occasioni ed eventi particolari.
Con i fiori stabilizzati è possibile dar vita a soluzioni di arredo originali per decorare librerie e tavoli: la fantasia può essere lasciata a briglia sciolta nel tentativo di creare composizioni uniche da usare anche, ad esempio, come segnaposto a tavola per cerimonie.
Vantaggi dei fiori stabilizzati
I vantaggi di utilizzare i fiori stabilizzati, oltre a quelli di design cui si faceva riferimento, sono riferiti ad una mancanza di manutenzione; a differenza dei fiori ‘reali’, non hanno bisogno di acqua, luce, cambio terra e concimi vari; non soffrono i cambiamenti climatici né le condizioni avverse; non attirano insetti e parassiti vari.
Avendo subìto un processo di stabilizzazione, a differenza delle piante naturali non attivano la fotosintesi clorofilliana e di conseguenza non hanno facoltà di purificazione dell’aria né producono ossigeno. Infine, elemento non certamente marginale, il ciclo di vita medio dei fiori stabilizzate è di circa 10 anni.