Maxi concorso per lavorare all’Agenzia delle Entrate. Sono previste 2320 assunzioni per funzionari laureati in diverse sedi d’Italia.
Concorso Agenzia delle Entrate: tante le assunzioni
L’Agenzia delle Entrate ha bandito un concorso per l’assunzione a tempo indeterminato di ben 2320 unità. Come viene riportato dallo stesso bando, possono partecipare tutti coloro che hanno una laurea, anche triennale, in giurisprudenza, economia e scienze politiche o equipollenti.
Coloro che hanno le carte in regola per partecipare alla selezione affronteranno tre diverse prove:
- prova oggettiva attitudinale;
- prova oggettiva tecnico-professionale;
- prova orale integrata da un tirocinio teorico-pratico.
Requisiti di ammissione
Alla procedura selettiva di cui al presente bando possono partecipare coloro che, alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande, sono in possesso dei requisiti indicati di seguito:
a) Titolo di studio riportato nelle tabelle di cui al punto 1 del presente bando. Alla procedura selettiva possono partecipare anche coloro che sono in possesso di titolo di studio conseguito all’estero, o di titolo estero conseguito in Italia, riconosciuto equipollente ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi, secondo la vigente normativa, ad una delle lauree sopra indicate; possono partecipare altresì coloro per i quali la procedura per il riconoscimento della suddetta equipollenza sia in corso, purché dimostrino di aver
presentato la relativa richiesta, ai sensi delle disposizioni vigenti in materia, entro il termine ultimo di presentazione della domanda di partecipazione al presente concorso;
b) cittadinanza italiana;
c) posizione regolare nei riguardi degli obblighi militari;
d) godimento dei diritti politici e civili;
e) idoneità fisica all’impiego.
Sono esclusi coloro che sono stati interdetti dai pubblici uffici, nonché coloro che sono stati destituiti o dispensati ovvero licenziati dall’impiego presso una pubblica amministrazione, ovvero sono stati dichiarati decaduti da un impiego statale a seguito dell’accertamento che l’impiego stesso è stato conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabili.
2.3 L’Agenzia delle Entrate si riserva la facoltà, in ogni momento della procedura, di procedere, con atto motivato, all’esclusione dei candidati che abbiano riportato sentenze penali di condanna o provvedimenti equiparati ancorché non passati in giudicato o di patteggiamento, tenuto conto dei requisiti di condotta e di moralità necessari per svolgere le mansioni proprie del profilo professionale di funzionario, nonché del tipo e della gravità del reato commesso.
La scadenza e come inviare la domanda
Tutte le domande di partecipazione al concorso dovranno essere compilate e inviate telematicamente entro le 23.59 del giorno 30 settembre 2021, attraverso questo link. Leggi qui il Bando.