IN VIAGGIO CON LA DELOREAN CRONACA DI UNA CANDIDATURA ANNUNCIATA
A volte si fanno delle ipotesi che sembrano assurde, campate in aria, premonizioni che a qualcuno possono apparire mero complottismo.
Ma la realtà supera la fantasia.
Paventavamo nel nostro comunicato del 2 settembre sulla nomina di Santucci a presidente del PIP (link: http://www.cronachecittadine.it/colleferro-il-movimento-5-stelle-locale-la-nomina-di-fernando-santucci-a-presidente-pip-una-cambiale-politica/) una possibile fuga in avanti del nostro giovane ed ambizioso sindaco. E giù tutti a bacchettare, a smentire, ad annientare il contenuto politico del nostro messaggio accusandoci di scorrettezza e di acredine nei confronti del giovane Guadagno e dell’Amministrazione comunale.
E invece a pochi giorni di distanza il nome del nostro sindaco appare tra i 24 candidati del listone minestrone “LE CITTÀ DELLA METROPOLI” (ancora un minestrone, come per le alleanza pre- e post-elettorali alla ultime amministrative). Una lista di centrosinistra infatti dalla variopinta composizione politica (PD, SEL ecc.) concorrente alle prossime elezioni del consiglio della Città metropolitana di Roma Capitale.
Data legida del PD, si ha la sensazione che anche la regia di questa operazione da “Ritorno al futuro” potrebbe essere attribuibile allonnipresente duo LEODORI/ASTORRE. Gli stessi che nella risposta della famiglia GUADAGNO & CO. al nostro summenzionato comunicato (link: http://www.cronachecittadine.it/colleferro-sulla-cambiale-politica-della-presidenza-pip-paventata-dal-m5s-ecco-la-risposta-dei-chiamati-in-causa/) venivano annoverati tra i salvatori del nostro ospedale – che infatti scoppia di salute – ma che sono anche tra gli artefici di altri regali nei confronti della nostra città, se si considerano ad esempio le intenzioni del PD, nazionale e regionale, su inceneritori, discarica, trattamento dei rifiuti ecc..
Ma se nonostante le loro nobili intenzioni l’ospedale è ormai al collasso, non si può certo dire che i due non sappiano far di conto: limpressione è che non sia neanche stata presa in considerazione una possibile candidatura PD nella lista in questione tra gli eletti della nostra maggioranza consiliare.
Chi ha avallato e sostenuto la candidatura del nostro sindaco al consiglio della Città metropolitana ha considerato le sue spiccate capacità politiche o piuttosto il consistente pacchetto di voti che porta in dote?
Insomma, se verrà eletto, la sua azione potrà realmente essere indipendente?
Potrà realmente portare le istanze e gli interessi della nostra comunità in seno alle decisioni della Città metropolitana di Roma Capitale?
Queste domande, questi dubbi non scaturiscono da gratuita mancanza di fiducia nei confronti di chi ci amministra né dalla consultazione di una sfera di cristallo. Nascono dal semi immobilismo e da alcune, a nostro parere, poco chiare decisioni che da ben oltre un anno stanno caratterizzando lazione amministrativa del nostro Consiglio comunale.
Il meetup Colleferro 5 Stelle, come sempre, si auspica che, attraverso una corretta e diffusa informazione, i cittadini abbiano sempre ben sveglie coscienza e curiosità, così da essere vigili e attivi nel tutelare i loro diritti e nel controllare chi è chiamato a rappresentarli.
meetup Colleferro 5 Stelle
