Nella mattinata di venerdì, a Frosinone, una Volante stava transitando nella parte bassa della città quando ha incrociato una Toyota Yaris con tre uomini a bordo.
Agli agenti non è sfuggita la manovra repentina del conducente che ha accelerato la corsa e ha tentato di dileguarsi in una via secondaria.
La pattuglia ha invertito la marcia ponendosi all’inseguimento dell’auto sospetta, raggiungendola poco dopo.
All’autista è stato intimato di fermarsi; nelle fasi della identificazione i tre giovani di nazionalità egiziana sono apparsi nervosi, rispondendo in modo evasivo e discordante alle domande dei poliziotti.
Il reale motivo dell’atteggiamento dei fermati è presto scoperto: passando la targa dell’automobile nel terminale della banca dati interforze emerge che ne è stato denunciato il furto lunedì scorso presso la stazione ferroviaria di Frosinone.
Accompagnati in Questura i cittadini egiziani sono stati fotosegnalati presso il Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica; dai riscontri dattiloscopici è emerso che solo uno dei tre era in regola con il permesso di soggiorno, mentre gli altri sono stati invitati presso l’Ufficio Immigrazione per regolarizzare la propria posizione sul territorio nazionale.
I due senza documenti avendo dichiarato di essere minorenni sono stati sottoposti a specifici esami medici presso il nosocomio frusinate che ne hanno accertato la maggiore età.
I giovani egiziani sono stati tutti denunciati per ricettazione mentre due di loro anche per resistenza ed oltraggio a Pubblico Ufficiale a causa del comportamento tenuto nei confronti degli operatori di Polizia durante le varie fasi del controllo.
