“Nel momento in cui ECDC (Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie) lancia l’allarme sulla diffusione della variante Omicron in Europa, non capisco perché ci si attardi nel definire le procedure del richiamo nella fascia 12-17 anni, che hanno completato le prime due dosi ormai da oltre 150 giorni.
COVID: D’AMATO, ‘RITARDO INCOMPRENSIBILE SU FASCIA 12-17 ANNI RIMASTA NEL LIMBO’
E’ una fascia che rischia di essere non coperta e maggiormente esposta agli effetti della variante soprattutto in un momento di festività in cui sono maggiori le occasioni di socialità. Oggi questa fascia rischia di rimanere nel limbo.
Mentre per gli adulti oltre il 35% nella nostra Regione hanno fatto la dose booster superando 1,6 milioni di dosi somministrate e abbiamo iniziato la fascia 5-11 anni con circa 20 mila somministrazioni raggiungendo il 5% della popolazione, rimane scoperta la fascia 12-17 anni di circa 400 mila unità a livello regionale, che proiettata a livello nazionale sono circa 4 milioni.
Penso che le Autorità regolatorie, EMA e AIFA debbano al più presto dare indicazione su cosa dobbiamo fare. Riceviamo molte richieste e segnalazioni di famiglie che chiedono notizie”.
Lo dichiara l’Assessore alla sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.