Attimi di paura verso le ore 13.00 sulla strada statale Aurelia, ove nel tratto a scorrimento veloce, un auto ha iniziato a sbandare rischiando di provocare numerosi incidenti.
PAZIENTE PSICHIATRICA AGGREDISCE LA MADRE ALLA GUIDA. INTERVIENE LA POLIZIA LOCALE
La donna alla guida, un’ Italiana di 61 era stata infatti colpita da un potente pugno sferratole sul naso dalla figlia A T. una paziente psichiatrica di 30 anni, di ritorno con la madre da una visita specialistica al reparto psichiatrico del Santo Spirito. L’episodio di pericolo alla sicurezza stradale, veniva prontamente notato da una pattuglia del gruppo Sicurezza Pubblica Emergenziale del Corpo di Polizia Locale di Roma Capitale, che proprio all’altezza del civico 1114 di Via Aurelia, si trovava impegnata in un operazione di Polizia ambientale. Difficili i primi soccorsi alla donna sanguinante ed al contempo al contenimento della paziente psichiatrica che tentava, con forza sovrumana di resistere al contenimento degli agenti oppostisi al tentativo di lanciarsi sotto le macchine in corsa.
Le operazioni, che hanno richiesto l’ausilio dei caschi bianchi del gruppo Aurelio , si sono concluse con il ricovero coatto in osservazione psichiatrica della figlia, presso l’ospedale San Camillo, hanno comportato una chiusura temporanea della consolare. Sulla presenza della Polizia Locale nei contesti di sicurezza urbana è in giornata intervenuto il SULPL (Sindacato Unitario Lavoratori Polizia Locale), che in una nota del Segretario Romano Marco Milani ha definito non più procrastinabile la doverosa equiparazione dei caschi bianchi ai colleghi delle altre forze dell’ ordine, ricordando lo sciopero della categoria per il prossimo 15 Gennaio.