“Continuano i lavori all’Eremo dedicato a S. Michele Arcangelo che costituisce davvero un esempio unico di testimonianza storica nel nostro Comune. I Lavori proprio in questi giorni continuano nella fase di ripristino del nuovo tratto di sentiero che conduce dai giardini pubblici del Comune di Nemi allo Speco. Ancora qualche settimana – precisa il Sindaco Alberto Bertucci – ed a primavera sarà pronto per essere aperto al pubblico.
Continuano i lavori nella seconda parte del sentiero che dall’Eremo di San Michele conduce al centro storico
“Il Comune di Nemi continua il lavoro per la valorizzazione del patrimonio culturale finalizzato al ripristino totale del percorso turistico pedonale dell’Eremo di San Michele – dichiara il Sindaco di Nemi Alberto Bertucci –
Il turismo è una delle principali risorse economiche di Nemi, paese fregiato della “bandiera arancione” dal Touring Club Italiano per l’ottima qualità dell’accoglienza e del soggiorno del turista”.
Lo scorso 29 Settembre giorno delle celebrazioni religiose rivolte all’Arcangelo Gabriele l’area ha richiamato centinaia di fedeli dopo ben 250 anni per la celebrazione della messa alla presenza del vicario del Vescovo Don Gualtiero.
Il sito dell’eremo di San Michele Arcangelo è di grande importanza archeologica, culturale e storica, risale al 1400-1600, ma ci sono reperti di tombe e affreschi che potrebbero essere datati a circa il 300 dopo Cristo. Si trova nel bosco della conca lacustre al di sopra dell’area archeologica del Tempio di Diana: ha visto iniziare i lavori di restauro, insieme all’antico sentiero, l’estate scorsa, dopo un lavoro di molti mesi voluto dall’Amministrazione Bertucci.