Aula Consiliare gremita per la conferenza di presentazione della nuova Farmacia Comunale, collocata presso il piano terra del Centro Commerciale Coop. Ad aprire gli interventi è il Sindaco di Colleferro Pierluigi Sanna.
“Con grande piacere posso finalmente annunciare che domani, presso il Centro Commerciale Coop, aprirà la nuova Farmacia Comunale. Un ringraziamento doveroso va al direttore Luca Ricci, uno dei principali artefici di questo traguardo.
Come tutti sanno, il percorso relativo è stato piuttosto particolare e mi preme fare un breve riassunto di quello che ha rappresentato negli anni la Farmacia Comunale per gli abitanti del nostro paese.
La struttura è nata nel 1964 ed è stato un pezzo fondamentale di questa città. Nel 2005 c’è stato un cambiamento cruciale: la società ha assunto la denominazione giuridica di S.p.a., Società molto “pesante” – sottolinea con una punta d’ironia il Primo Cittadino -.
Il 2009 è stato un altro anno fondamentale: con l’aiuto dell’Amministrazione Comunale di allora, l’azienda decide di acquistare una nuova sede e, dallo Scalo, si trasferisce alla cittadella della sicurezza.
Alcuni aspetti si sono quindi trasformati in vere e proprie catastrofi economiche e, durante l’era Cacciotti, i libri contabili sono stati portati in tribunale.
Per quanto riguarda la licenza, sottolineo che poteva essere venduta, ma il Comune ha voluto che rimanesse pubblica. Ora con l’apertura della nuova sede le prospettive andranno a migliorare: i posti di lavoro rimarranno saldi, un annuncio che do con molta soddisfazione visto che abbiamo realizzato un’impresa che sembrava impossibile.
Domani invece questo traguardo sarà reale per ogni cittadino che si recherà alla Coop e potrà usufruire di tutti i servizi, dalle 8 fino alle 20.30.
Oggi il comune rimane presente solo nel quartiere Scalo e vorremmo che si creasse una concorrenza atta a rendere il servizio più competitivo per i cittadini.
Un’altro aspetto di cui sono orgoglioso è che la spesa per sovvenzionare la ripresa di questa attività è stata pari a zero, anzi in base agli accordi stipulati dal terzo anno in poi il Comune ci guadagnerà e anche l’azienda che gestisce la farmacia potrà avere dei profitti.
Il ritorno alla Coop? Per noi è stato un gesto simbolico, perché è il segnale che fa capire come questa scelta sia stata oculata e funzionale. Da domani, quindi, sarà aperto un locale che ha tutte le carte in regola e con articoli di qualità, anche autoprodotti, a un prezzo minore rispetto ad altri.
Anche tra i lavoratori c’è un grande entusiasmo e tutti non vedono l’ora di ricominciare: siamo soddisfatti, perché questa era una vera patata bollente sulla quale molti avevano dubbi”.