“Ho appena ricevuto notizia dal SERESMI (Servizio regionale per la sorveglianza delle malattie infettive) che anche gli altri due casi sospetti correlati con il caso zero italiano, sono stati confermati, pertanto salgono a 3 i casi di vaiolo da scimmie tutti presi in carico dall’Istituto Spallanzani.
Altri casi di vaiolo da scimmie confermati allo Spallanzani di Roma
Ho aggiornato il Ministro Speranza sull’evoluzione della situazione”.
Lo dichiara l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.