Gli accertamenti, svolti dalla D.I.G.O.S. della Questura di Frosinone, hanno portato all’identificazione dei due supporters che, nel corso della gara, hanno utilizzato materiale pirotecnico vietato dalla normativa e pertanto nei loro confronti è stato emesso il DASPO.
La vicenda
In seguito ad accurati accertamenti svolti dai poliziotti della D.I.G.O.S. della Questura di Frosinone, supportati dalle immagini in possesso degli operatori della Polizia Scientifica ed estrapolate dalle telecamere di videosorveglianza dell’impianto sportivo, sono stati identificati i due ultras del Benevento che, nel corso della gara tra la compagine locale ed il Benevento, si sono resi responsabili entrambi dell’utilizzo, all’interno dello stadio, di materiale pirotecnico vietato dalla normativa vigente.
Inoltre uno dei due supporters ha anche utilizzato un biglietto con il nominativo di un altro tifoso per accedere alla struttura sportiva.
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Tale comportamento è stato attentamente valutato nel corso di un’approfondita istruttoria condotta dagli agenti della Divisione Anticrimine della Questura e, sulla base delle risultanze raccolte, il Questore ha adottato nei loro confronti il DASPO, ovvero il provvedimento di divieto di accesso ai luoghi in cui si svolgono manifestazioni sportive, rispettivamente di due anni al primo e di tre anni al secondo.