Cronaca

Prenestino, minacciano un 24enne con un coltello e lo derubano del monopattino: arrestati due uomini

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6 arresti e 1 fermo di polizia giudiziaria da parte della Polizia di Stato, impegnata quotidianamente nei servizi di prevenzione e repressione in un periodo dell’anno, quello festivo, da sempre soggetto di un’intensa attività da parte di coloro che si rendono protagonisti di reati a sfondo predatorio.

I dettagli

In zona Prenestino, di notte, un giovane 24enne è stato avvicinato da due uomini, di cui uno armato di coltello i quali, sotto minaccia di morte, si sono fatti consegnare il monopattino con cui viaggiava la vittima. Dopo la rapina il 24enne ha comunque seguito in lontananza i rapinatori, assistendo ad una seconda aggressione ai danni di una ragazza 30enne, con lo scopo di sottrarle la borsa. Grazie all’intervento degli agenti del VI Distretto Casilino, già avvisati dalla prima vittima, uno dei due sospettati è stato bloccato in flagranza. Il secondo complice è stato fermato, solo più tardi, dagli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico all’interno di uno stabile nelle vicinanze, dove tentava di nascondersi. Entrambi gli arresti sono stati portati a termine con non poca difficoltà vista la resistenza da parte dei due stranieri di origine romena di 32 e 30 anni, che hanno aggredito sia verbalmente che fisicamente gli operanti, danneggiando anche le auto di servizio con calci e pugni. Accompagnati presso il V Distretto Prenestino per le successive formalità dopo la convalida per il 30enne, il Tribunale ha disposto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

Nella stessa zona, i poliziotti del V Distretto Prenestino hanno arrestato un 37enne per tentato furto aggravato in zona Centocelle. L’uomo è stato notato nei pressi di un cassone per la raccolta degli abiti usati di proprietà di AMA mentre tentava di rubare i vestiti custoditi all’interno.  A quel punto sono intervenuti gli agenti che lo hanno bloccato  dopo un breve inseguimento a piedi.  L’arresto del 37enne è stato convalidato.

I poliziotti della Sezione Volanti, in zona Prati, hanno arrestato un cittadino francese di 36 anni poiché gravemente indiziato del reato di furto con destrezza. Questi si è appropriato, in concorso con un altro soggetto poi riuscito a scappare, di due borse da donna poggiate sui sedili posteriori di una macchina in sosta. I due sospettati hanno quindi tentato di fuggire in motorino ma, appena ripartiti, si sono scontrati con un altro veicolo a due ruote che in quel momento stava transitando. Allarmato dalle urla delle vittime, che nel frattempo si erano accorte del furto, il centauro vittima dell’incidente si è quindi rialzato ed è riuscito a bloccare lo straniero, mentre l’altro si è dato precipitosamente alla fuga abbandonando a terra il maltolto. L’intervento immediato sul posto degli agenti delle Volanti ha permesso di assicurare alla giustizia il fermato, arrestandolo. Misura poi convalidata dall’Autorità Giudiziaria, che ha imposto il divieto di dimora nel comune di Roma nei confronti del giovane.

I poliziotti del Commissariato Tuscolano invece, hanno sottoposto a Fermo di polizia giudiziaria un cittadino peruviano, 45enne, poiché gravemente indiziato di rapina in concorso e lesioni, anche lui autore di un episodio criminoso avvenuto a fine luglio in un negozio in zona Don Bosco. Gli agenti, durante il servizio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati, avevano fermato una piccola utilitaria con a bordo quattro persone di origine sudamericana a piazza dei Consoli. Durante le verifiche, si era avvicinata una donna riconoscendo il cittadino peruviano come complice della rapina commessa dallo stesso nel suo negozio insieme ad un suo connazionale, anche lui a bordo del veicolo e già arrestato in flagranza. Dalle immagini della videosorveglianza fornite dalla vittima è stato possibile accertare che si trattava della stessa persona, chiaramente riconoscibile anche perché indossava le medesime scarpe e portava l’identico orologio indossati durante la rapina.  Il fermo di polizia giudiziaria è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria con la misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

Attività antitaccheggio è stata condotta presso il centro commerciale posto in via Alberto Lionello, dove 2 persone, un georgiano di 31 anni e una cittadina romena di 34, in due diverse circostanze, sono state arrestate in flagranza per i reati di furto aggravato da parte dei poliziotti del Reparto Volanti e del Commissariato di Porta Pia. Entrambi sono stati fermati e riconosciuti dalla sicurezza nell’atto di sottrarre merce dai rispettivi locali di vendita. Affidati agli agenti di polizia, sono stati quindi arrestati.

Dopo la convalida per entrambi gli arresti, la 34enne romena, è stata condannata  alla pena di 8 mesi di reclusione e a euro 180 di multa.

Ad ogni modo gli indagati sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell’attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.