In questo momento storico è evidente che moltissime famiglie sono alla ricerca di diversi metodi per ridurre i loro consumi energetici. Per evitare di vedersi arrivare bollette della luce con cifre difficili da fronteggiare, è indispensabile fare attenzione alla riduzione dei consumi. Tuttavia, non è sempre una soluzione praticabile perché in molti hanno già messo in atto maggiori attenzioni per limitare i consumi. Non è possibile scendere al di sotto di una certa soglia di consumi e tocca quindi continuare a cercare soluzioni valide. In casa non è possibile tenere tutto spento e ci sono diversi elettrodomestici che naturalmente devono funzionare; basti pensare ad esempio al frigorifero ma non è l’unico. Insomma, è davvero complicato risparmiare senza che venga meno il confort abitativo.
Come funziona un sistema a pannelli fotovoltaici
Diverse famiglie hanno preso in considerazione l’installazione di pannelli fotovoltaici. In pratica, si tratta di pannelli a base di silicio in grado di generare una carica elettrica quando sono scaldati dai raggi del sole. Il calore del sole fa muovere gli elettroni liberi delle celle di silicio che producono energia a corrente continua. Serve poi un convertitore per avere energia a corrente alternata, quella che serve per alimentare ogni genere di apparecchio e dispositivo elettronico.
Luci e ombre da tenere in considerazione
Chi installa pannelli fotovoltaici oggi ha un sistema davvero valido per ridurre la sua dipendenza dalla normale rete elettrica. Il risparmio dipende dalla produzione, legate anche al numero di pannelli installati, in linea di massima si potrebbe arrivare a una riduzione in bolletta anche del 30 – 35 % rispetto a prima. Tuttavia, sono necessarie alcune considerazioni in più quando si parla di fotovoltaico. Le spese sostenute per installare il sistema di pennelli fotovoltaici si ripagano nel giro di pochi anni in pratica grazie al risparmio garantito.
Al giorno d’oggi non è possibile alimentare direttamente gli elettrodomestici con i pannelli. Infatti, il sistema è ugualmente collegato alla normale rete elettrica. Tutta l’energia prodotta viene immessa nella rete. I dispositivi di casa utilizzano sempre l’energia veicolata dalla normale rete. Alla fine del periodo, il gestore invia una bolletta il cui costo relativo al consumo viene ridotto in base all’energia prodotta e immessa nella rete. È una situazione piuttosto complessa che a molti fa storcere il naso. La ragione riguarda la produzione non costante di energia elettrica con il fotovoltaico. Ci sono infatti dei picchi, cioè una extra produzione che in casa non viene utilizzata. A questi si aggiungono periodi in cui la produzione è insufficiente, motivo per cui occorre collegarsi ugualmente alla rete altrimenti si resta senza corrente.
Inoltre, è sempre necessario disporre di una porzione di tetto dove installare i pannelli fotovoltaici. In genere anche chi abita in un condominio ha una parte del tetto che può usare per installare i pannelli, tuttavia spesso subentrano lungaggini e complicazioni burocratiche per cui molti rinunciano all’installazione del fotovoltaico. Occorre poi spazio per il convertitore, cioè la parte del sistema che fa diventare la corrente da continua ad alternata.
Ovviamente, chi è proprietario di una casa indipendente può fare quello che vuole, ma se si trattasse di una viletta multifamiliare, sorgono ugualmente i medesimi problemi. Si potrebbe pensare di domandarne a tutti i condomini di installare i pannelli ma, incredibilmente, esiste sempre qualcuno che non è d’accordo o che non intende sostenere le spese previste. Insomma, esistono diversi punti da prendere attentamente in esame e intoppi vari che sorgono quando si vuole ridurre la dipendenza dalla rete e i costi in bolletta.
I punti di forza del fotovoltaico da balcone
Esistono però delle soluzioni che possono ridurre tutti i punti di debolezza che moltissimi individuano quando si parla di installare dei pannelli fotovoltaici. Un sistema che sta prendendo davvero piedi è il kit fotovoltaico da balcone che riduce molti svantaggi di quelli visti prima. Anzitutto, installando il kit sul balcone non è necessario ricorrere allo spazio sul tetto, aprendo un lungo capitolo di diatribe con gli altri inquilini dello stabile.
In altre parole, installare dei pannelli sul balcone è molto più snello e facile. La superficie del balcone è adatta all’installazione dei pannelli fotovoltaici. Spesso un balcone è realizzato affinché goda di una buona esposizione solare. Per tale motivo, è raro che un poggiolo sia esposto a nord dove becca minori raggi solari. È un fatto degno di attenzione perché significa che i pannelli sono in grado di produrre una buona quantità di energia elettrica per alimentare i dispositivi domestici.
Perché usare una batteria ad accumulo
In particolare quando si parla di pannelli fotovoltaici da installare sul balcone, si prevede anche l’uso di una batteria ad accumulo. È un componente essenziale che fa un’enorme differenza, più di quanto si possa pensare normalmente. La batteria consente, in poche parole, di accumulare l’energia prodotta che non viene subito consumata. Quando la produzione di energia è molto alta, è difficile che venga usata tutta e quindi viene sprecata.
Chi installa anche una batteria, non ha alcun tipo di spreco invece. L’energia che non viene immediatamente consumata, è stipata nella batteria perché possa esser usata in un secondo momento. Per riassumere, la batteria da accumulo è quella che garantisce davvero una maggiore indipendenza dalla rete elettrica generale, ottenendo il beneficio tanto desiderato, cioè la riduzione della bolletta energetica.
I benefici per l’ambiente
Inoltre, non si tratta solo di un discorso puramente economico, sebbene per molti sia lo stimolo a fare questo passo. Chi installa oggi un kit fotovoltaico, che sia tradizionale sul tetto o sul balcone, sta generando energia elettrica pulita al 100% senza sfruttare le inquinanti fonti tradizionali come il carbone fossile o il gas. È evidente che oggi è necessario premere ancora di più sulle tematiche green onde evitare la quasi imminente crisi climatica. I primi effetti del cambiamento climatico sono già evidenti con eventi meteorologici violenti sempre più frequenti. Chi si domanda che cosa può fare nel suo piccolo per limitare l’inquinamento e il riscaldamento globale, trova risposta grazie a un kit fotovoltaico.