Cronaca

Frosinone, uomo con problemi di alcol e droga chiede continuamente denaro all’anziana madre ed è violento con lei

Condividi su Facebook Condividi su Whatsapp Condividi su Telegram Condividi su Twitter Condividi su Email Condividi su Linkedin

Frosinone: su richiesta della Polizia di Stato è stata applicata la Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza nei confronti di un uomo.

Il destinatario del provvedimento è un soggetto già condannato in passato per i reati di furto, lesioni personali, minacce, rapina ed estorsione.

Il Questore di Frosinone, dr. Domenico Condello, ha proposto nei confronti di un quarantunenne residente a Sora l’adozione della misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza con divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla madre.

Dagli accertamenti eseguiti dal personale della Divisione Anticrimine della Questura, che ha curato l’istruttoria della proposta, è emerso che l’uomo, con problemi di dipendenza da alcol e droghe, aveva fatto oggetto di condotte vessatorie ed aggressive l’anziana madre, alla quale chiedeva continuamente denaro.

Per questi comportamenti violenti, posti in essere nei confronti della donna, era stata emessa nel mese di aprile un’ordinanza cautelare di applicazione della misura di custodia cautelare in carcere, sostituita successivamente dalla misura in corso degli arresti domiciliari.

Il Tribunale Civile e Penale di Roma – Sezione specializzata nelle Misure di Prevenzione personali e patrimoniali, ha pienamente accolto la proposta formulata dal Questore di Frosinone e ha disposto che l’uomo venisse sottoposto per la durata di due anni alla Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza, con divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalla vittima e di comunicare con la stessa, anche per interposta persona, con l’obbligo di permanere nel proprio domicilio dalle 21.30 della sera alle successive ore 6.30 del mattino, dal quale non potrà allontanarsi senza comprovata necessità e senza averne data tempestiva notizia all’autorità locale di pubblica sicurezza.