Legambiente “Gran percorso per una profonda rivoluzione positiva della mobilità nella Capitale”
Dopo il passaggio in aula Giulio Cesare si sta concretizzando il percorso dell’Assessorato alla Mobilità di Roma Capitale, verso l’istallazione delle nuove norme a ridurre e regolamentare la possibilità di viaggiare con auto private a Roma. Dal prossimo 15 novembre, dentro la ZTL Fascia Verde, dal lunedì a sabato saranno off-limits oltre 35mila autoveicoli benzina fino a Euro2, diesel Euro3 e ciclomotori Euro2; dopo 12 mesi sarà il turno delle auto diesel Euro4 e dal 2024 anche delle benzina Euro4; dal 1 novembre 2024 poi, oltre allo stop ai diesel Euro5 in Fascia Verde, scatterà l’attivazione per tutte le vetture dei varchi della ZTL Vam, a creare una enorme area congestion charge di oltre 23 km quadrati da Piazzale Appio a Castro Pretorio, da Piazzale Clodio all’incrocio tra la Colombo e Via di Porta Ardeatina.
“A Roma la nuova Fascia Verde liberata progressivamente da migliaia di veicoli, le ZTL e la Congestion Charge sono un grande percorso che l’ambientalismo e la società civile romana devono accompagnare, per una profonda rivoluzione positiva della Capitale – dichiara Roberto Scacchi presidente di Legambiente Lazio -. Grazie a questi provvedimenti l’Assessorato alla Mobilità, garantendo l’aumento contemporaneo del servizio di mobilità pubblica, può dar il la a un salto in avanti nella qualità della vita e dell’ambiente. Bisogna ora arrivare a fine 2024 senza aver perso nessuno degli step previsti, con una grande azione di educazione alla mobilità nuova, abbattendo la dittatura culturale e fisica delle automobili, parcheggiate o in movimento, verso una città migliore con l’attivazione della congestion charghe grazie ad una enorme opera di rigenerazione degli spazi urbani, con strade e piazze ripensate non più per le macchine ma per le persone”.