Nell’ambito dei consueti controlli preventivi nelle zone della movida, i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma hanno predisposto una fitta serie di controlli lungo le strade che si diramano dagli abituali luoghi di aggregazione, al fine di mantenere alta l’attenzione, specie nei fine settimana, sul fronte della sicurezza della circolazione stradale per garantire ai frequentatori un sano divertimento.
E’ in questo contesto che i Carabinieri hanno denunciato a piede libero 3 persone: un singolare episodio è capitato, intorno alle 4 di questa mattina, ai militari del Nucleo Radiomobile di Roma che, transitando in via Ostiense, giunti ad un semaforo, hanno notato in mezzo alla strada un’utilitaria con motore acceso e il guidatore accasciato sul sedile. Supponendo che il conducente – un ragazzo di 28 anni – potesse aver accusato un malore, i Carabinieri si sono immediatamente prodigati per soccorrerlo, per poi scoprire che il giovane si era semplicemente addormentato, preda della stanchezza e di un tasso alcolemico che andava di molto oltre quello consentito dalla legge. Nei suoi confronti è scattata la denuncia a piede libero per guida in stato di ebbrezza e il sequestro del veicolo.
Stessa sorte per un 40enne romano, controllato intorno alle 2 di questa notte dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Parioli in via Lanciani, dopo essere stato notato al volante della sua auto mentre eseguiva manovre azzardate e pericolose. All’uomo, positivo all’alcoltest con valori di circa 4 volte superiori allo 0,50 g/l che il limite di legge, che stava anche trasportando 4 minorenni che sono stati affidati ai rispettivi genitori, è stata ritirata la patente.
Intorno alle 23 di ieri, invece, in via Laurentina, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma hanno denunciato a piede libero un 34enne romano sorpreso in auto con un coltello “a farfalla” con lama di oltre 6 cm. Nel corso degli accertamenti, inoltre, è emerso che il veicolo, intestato alla moglie del conducente, stava circolando nonostante fosse già gravato da un provvedimento di sequestro, motivo per cui, oltre alla denuncia a piede libero nei confronti del 34enne per porto di armi od oggetti atti ad offendere, i Carabinieri hanno nuovamente sequestrato il veicolo.
Nella zona di Trastevere, infine, i Carabinieri della locale Compagnia, unitamente ai militari del Gruppo Roma, nel corso dei servizi preventivi svolti nel cuore del quartiere, hanno segnalato 2 persone alla Prefettura in qualità di assuntori di droghe dopo essere stati trovati in possesso di modiche quantità di hashish, hanno controllato 12 esercizi commerciali – trovati tutti in regola – e identificato oltre 100 persone.
Per dovere di cronaca, e a tutela degli indagati, ci teniamo a ricordare che quanto detto non equivale a una condanna. Le prove si formano in Tribunale e l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio. Resta dunque valida la presunzione di non colpevolezza degli indagati.
Foto in galleria