Cronaca

Rapina una tabaccheria in via Bravetta e fugge: rintracciato. Caccia al complice

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Rapina tabaccheria via Bravetta

È stato rintracciato e denunciato in stato di libertà, dagli agenti della Polizia di Stato del XI Distretto San Paolo, un 46enne, già colpito da misura degli arresti domiciliari, il quale, nello scorso fine settimana, in Via di Bravetta, insieme ad un complice, armato di pistola, aveva rapinato una tabaccheria, asportando l’incasso ed una borsa. Subito dopo il “colpo” i rapinatori sono poi fuggiti a bordo di uno scooter.

I poliziotti, al termine di un’immediata attività d’indagine, e anche grazie al riconoscimento fotografico effettuato dai proprietari della tabaccheria, vittime della rapina, sono risaliti ad uno dei due, un romano 46 enne.

L’uomo è stato rintracciato dagli agenti presso la propria abitazione ed una volta ripristinata la misura cautelare degli arresti domiciliari, i poliziotti hanno chiesto all’autorità giudiziaria l’aggravamento della pena ed è stata quindi disposta la misura cautelare della custodia in carcere.

Sono in corso le indagini per rintracciare il complice fuggito

Ad ogni modo l’indagato è da ritenere presunto innocente, in considerazione dell’attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.

Per dovere di cronaca, e a tutela di eventuali indagati in caso di indagini, ci teniamo a ricordare che quanto detto non equivale a una condanna. Le prove si formano in Tribunale e l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio. Resta dunque valida la presunzione di non colpevolezza degli indiziati