Il Governo ha dato il via libera ad un piano di assunzioni nelle Forze dell’Ordine, che comporterà l’inserimento di più di 2100 risorse tramite nuovi concorsi. Il decreto assunzioni PA, che prevede il maxi-piano di reclutamento, darà una spinta vitale all’apparato amministrativo del Paese, con particolare attenzione alle Forze di Polizia, alla Difesa e ai Vigili del Fuoco.
Di seguito, tutti i dettagli riportati dal portale di Circuito Lavoro.
Nuovi concorsi Forze dell’Ordine con il Decreto Assunzioni PA
Il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto che prevede il reclutamento di circa 3.000 nuovi dipendenti da assumere nelle Pubbliche Amministrazioni. Questo piano di assunzioni si concentra principalmente sul potenziamento delle Forze dell’Ordine, con due terzi dei posti di lavoro destinati a questo settore.
Il decreto prevede l’assunzione di oltre 2.100 nuovi dipendenti per le Forze dell’Ordine, che saranno selezionati attraverso nuovi concorsi pubblici.
Le nuove risorse andranno ad incrementare il personale presente nell’Arma dei carabinieri, nella Guardia di finanza, nei Vigili del fuoco, nella Polizia di Stato, nelle Capitanerie di porto e nella Guardia costiera. Queste assunzioni si aggiungono al programma assunzionale già autorizzato dal Governo con il DPCM del 1 dicembre 2022, che prevede l’inserimento di 11.228 nuovi dipendenti nel comparto sicurezza-difesa.
Il recente decreto legislativo ha l’obiettivo di aumentare i servizi di prevenzione e controllo del territorio, garantire la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica ed economica, contrastare le attività criminali e terroristiche, fornire soccorso pubblico, prevenire incendi e combattere attivamente gli incendi boschivi.
L’iniziativa è stata concepita anche per far fronte alle esigenze straordinarie connesse alla numerosità delle verifiche antimafia riguardanti l’affidamento e l’esecuzione dei contratti pubblici che prevedono lavori, servizi e forniture finanziati in tutto o in parte con le risorse del PNRR.
Inoltre, si prevede che il personale potenziato possa supportare l’organizzazione del Giubileo del 2025 e delle Olimpiadi Invernali del 2026.
Il decreto ha autorizzato una serie di nuove assunzioni e concorsi per le Forze dell’Ordine, il cui dettaglio sarà illustrato di seguito.
I posti autorizzati
Il provvedimento per le nuove assunzioni nella Pubblica Amministrazione sta ancora aspettando l’ufficializzazione sulla Gazzetta Ufficiale; quindi, il testo definitivo non è ancora disponibile. Nonostante ciò, in accordo con l’ultima bozza del decreto presentata in Consiglio dei Ministri, i posti di lavoro nelle Forze dell’Ordine che devono essere occupati attraverso nuovi concorsi pubblici sono suddivisi nel seguente modo:
965 unità nei ruoli delle Forze di polizia per gli anni dal 2023 al 2028, di cui:
- 302 unità per la Polizia di Stato;
- 371 unità per l’Arma dei carabinieri;
- 289 unità per il Corpo della guardia di finanza;
1.020 unità nel Corpo nazionale dei vigili del fuoco, di cui:
- 246 unità nella qualifica iniziale del ruolo dei vigili del fuoco;
- 100 unità nel ruolo dei capi squadra e capi reparto;
- 176 unità nella qualifica iniziale del ruolo degli ispettori logistico-gestionali;
- 83 unità nella qualifica iniziale del ruolo degli ispettori antincendio;
- 66 unità nella qualifica iniziale del ruolo degli ispettori tecnico-professionali;
- 60 unità nella qualifica iniziale del ruolo dei direttivi che espletano funzioni operative;
- 80 unità nella qualifica iniziale del ruolo dei direttivi tecnico-professionali;
- 1 unità nella qualifica di dirigente generale proveniente dai ruoli dei dirigenti che espletano funzioni operative ovvero dei dirigenti sanitari o dei dirigenti ginnico-sportivi;
- 12 unità nella qualifica iniziale del ruolo dei piloti di aeromobile vigile del fuoco;
- 13 unità nella qualifica iniziale del ruolo degli specialisti di aeromobile vigile del fuoco;
- 10 unità nella qualifica iniziale del ruolo degli elisoccorritori vigili del fuoco;
- 50 unità nel ruolo dei capi squadra e capi reparto;
- 55 unità nella qualifica iniziale del ruolo degli ispettori tecnico-professionali;
- 60 unità nella qualifica iniziale del ruolo degli operatori e degli assistenti;
- 7 unità nella qualifica iniziale del ruolo dei dirigenti che espletano funzioni operative;
- 7 unità nella qualifica iniziale del ruolo dei dirigenti tecnico-professionali;
- 1 unità nella qualifica di dirigente superiore del ruolo dei dirigenti che espletano funzioni operative;
- 1 unità nella qualifica di dirigente generale del ruolo dei dirigenti che espletano funzioni operative;
- 7 unità nella qualifica di dirigente superiore dei ruoli dei dirigenti tecnico-professionali;
- 8 unità nella qualifica iniziale del ruolo degli ispettori informatici.
Le altre assunzioni sono assegnate tra diversi organi, quali la Guardia di Finanza, le Capitanerie di Porto e la Guardia Costiera, mentre per alcuni enti pubblici, sono aumentate le normali opportunità di assunzione previste dalla legge.
Per avere la certezza sui posti di lavoro disponibili, sarà necessario attendere la pubblicazione del decreto di assunzione della Pubblica Amministrazione nella Gazzetta Ufficiale.
Reclutamento
Il decreto assunzioni PA prevede la copertura dei posti di lavoro nelle Forze dell’Ordine in diversi modi, tra cui l’indizione di nuovi concorsi e lo scorrimento delle graduatorie di precedenti procedure concorsuali.
Per quanto riguarda i posti vacanti nei Vigili del Fuoco, verrà anche utilizzata la graduatoria del personale volontario appartenente al Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco.
Foto di repertorio