Sempre alta l’attenzione ai reati inerenti le sostanze stupefacenti. Agenti della Polizia di Stato sia in uniforme, che in borghese, ogni giorno passano al setaccio le zone più calde della Capitale, effettuando numerosi arresti e sequestrando ingenti quantità di droga.
L’intervento della Polizia di Stato
Personale della VI sezione Falchi della Squadra Mobile capitolina, in tre diverse operazioni, ha arrestato 4 cittadini italiani e denunciato una donna in stato di libertà poiché gravemente indiziati del reato di spaccio.
Lo scorso 21 aprile, durante un mirato servizio atto al contrasto dei reati inerenti gli stupefacenti, i poliziotti in zona Tiburtino hanno notato un uomo transitare all’interno di un’autovettura, che armeggiava come se volesse occultare qualcosa, quindi hanno proceduto a fermare l’auto e l’hanno sottoposta a controllo, trovando all’interno delle bocchette di aerazione due pacchi contenenti 2,165 kg di cocaina e un ulteriore involucro contenente 31.565 Euro in contanti, mentre nelle tasche dell’uomo, un cittadino italiano di 32 anni sono stati rinvenuti ulteriori 500 Euro in contanti. La droga ed i soldi sono stati sequestrati e l’uomo arrestato.
Il 12 aprile scorso, durante attività di controllo in zona Trullo, i poliziotti hanno notato un anomalo via vai di persone nelle vicinanze di un portone di una palazzina. Immediatamente hanno effettuato un servizio di osservazione durante il quale è stata fermata una donna domiciliata nell’appartamento attenzionato, nel quale il figlio probabilmente svolgeva illecite attività. Gli agenti, a quel punto, hanno deciso di salire in casa per procedere ad una perquisizione. Lì era presente il ragazzo, italiano di 18 anni, ed all’interno della sua camera sono stati rinvenuti 106 grammi di hashish, un quaderno dove erano riportati i dati dell’attività di spaccio e 60 euro in contanti. Alla fine degli accertamenti la droga, i soldi e il materiale rinvenuto sono stati sequestrati, il ragazzo è stato arrestato, mentre la madre è stata denunciata in stato di libertà per concorso nel reato.
LEGGI ANCHE – Roma. Nei guai due pusher a Tufello e Montesacro: ecco cosa è successo
Infine, sempre nei giorni scorsi, i poliziotti nell’ambito di servizi volti al contrasto dei reati in genere, hanno notato in via Monte Cervialto un’autovettura con a bordo due persone, un uomo alla guida ed una donna lato passeggero, in atteggiamenti sospetti. Seguita l’autovettura fino a Piazzale delle Province, i poliziotti hanno assistito allo scambio tra i due ed un ragazzo. Il ragazzo fermato immediatamente ha consegnato ai poliziotti una bustina contenete cocaina, per cui è stato segnalato alla Prefettura amministrativamente. Gli altri agenti hanno continuato a seguire l’autovettura che aveva ripreso la marcia, per accostarsi poi nuovamente, probabilmente per attendere un altro cliente. A quel punto le persone a bordo dell’auto sono state fermate; mentre l’uomo era solo in possesso del telefono cellulare, la donna occultava nel reggiseno diverse dosi tra cocaina e crack, mentre all’interno del vano porta oggetti dell’auto sono stati rinvenuti 265 euro in contanti. Alla fine degli accertamenti denaro e droga sono stati sequestrati, così come l’autovettura, mentre i due sono stati arrestati.
Tutti gli arresti sono stati convalidati dall’autorità Giudiziaria.
Ad ogni modo tutti gli indagati sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell’attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.