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RSU di Roma Capitale, la dichiarazione del coordinatore Cosentino sul salario accessorio

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Riceviamo e pubblichiamo

Dichiarazione del Coordinatore della RSU di Roma Capitale Giancarlo Cosentino

In Campidoglio si è svolta una riunione in merito alla vertenza salario accessorio dei 23000 dipendenti capitolini che oramai perdura da oltre due anni. Oggi un primo risultato importante è stato raggiunto relativamente alla mancata liquidazione della quota B della produttività decisa dell’atto unilaterale approvato da Roma Capitale. La Sindaca Virginia Raggi ha annunciato che nella busta paga del mese di novembre i dipendenti capitolini riceveranno quanto dovuto, obiettivo chiesto con forza da tutte le rappresentanze sindacali.

Altro importante passo è la dichiarazione della Sindaca circa l’immediata apertura del tavolo sindacale per il nuovo contratto decentrato. Un risultato che deriva dalla grande tenacia dimostrata e dalle forti iniziative delle rappresentanze sindacali in questi anni, nonché dalla ricostruzione del fondo del salario accessorio operata dal Commissario Tronca. Inoltre, la Sindaca Raggi ha annunciato alla stampa la possibilità di recuperare le somme di salario accessorio che il MEF aveva dichiarato non in linea con quanto previsto dalla vigente normativa contrattuale, attraverso i risparmi di gestione che in questi anni Roma Capitale ha certificato, al fine di non far perdere somme dalle buste paga dei lavoratori capitolini.

Tutto ciò concordato già con il Governo negli incontri dei giorni scorsi. Apprendiamo positivamente il taglio alle consulenze e auspichiamo che nel breve tempo tutto ciò che è stato annunciato sia portato a termine con la condivisione delle parti sociali per chiudere definitivamente un’annosa problematica, per aprire un nuovo scenario che preveda valorizzazione delle competenze e della professionalità dei dipendenti ed un sensibile miglioramento dei servizi ai cittadini romani.