Si comunica, nel rispetto dei diritti degli indagati (da ritenersi presunti innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento – indagini preliminari – fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile) e al fine di garantire il diritto di cronaca costituzionalmente garantito, che l’ 8 agosto scorso, i Carabinieri della Stazione di Castel Madama hanno arrestato in flagranza due uomini di 25 e 18 anni, gravemente indiziati del reato di spendita e introduzione nello Stato di monete falsificate.
Ecco cosa è successo
I due soggetti sono stati notati mentre si aggiravano per le vie di Castel Madama a bordo di una macchina, poi risultata a noleggio, con atteggiamento sospetto, da alcuni cittadini che hanno contattato la locale stazione Carabinieri.
I militari, arrivati sul posto hanno fermato il 25enne, in possesso di 4 banconote da 50 euro, risultate contraffatte. Rapide ricerche hanno consentito poi di individuare il secondo soggetto, che si stava allontanando a piedi, che a seguito di una perquisizione è stato trovato anche lui in possesso di 5 banconote da 50 euro risultata false.
Gli accertamenti sul posto dei Carabinieri hanno permesso di risalire ad un esercizio commerciale dove poco prima i due indagati avevano acquistato un bene per il valore di 3 euro con un’altra banconota di 50 euro, risultata anche questa contraffatta.
Il Tribunale di Tivoli, chiamato a pronunciarsi sulla vicenda, ha convalidato l’arresto e disposto la misura cautelare dell’obbligo di dimora per il 25enne, mentre le banconote sono state sequestrate per essere successivamente inviate presso la Banca D’Italia per ulteriori accertamenti tecnici.