Il pomeriggio del 15 agosto, un uomo di 35 anni, d’intesa con la Procura della Repubblica di Roma, è stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma perché gravemente indiziato del reato di furto aggravato e violazione degli obblighi inerenti la sorveglianza speciale a cui era sottoposto.
Ecco cosa è successo
A seguito di un allarme giunto al 112 i Carabinieri sono intervenuti in via Fonte Buono, dove era stato segnalato un uomo in strada che stava forzando una cassaforte. E in effetti i militari del Nucleo Radiomobile hanno trovato l’indagato, con precedenti, che, dopo essere riuscito ad aprire la cassaforte, stava prelevando banconote di piccolo taglio.
Immediatamente bloccato e posto in sicurezza, l’uomo è stato trovato in possesso di 250 euro in contanti e di uno zaino contenente 4 computer portatili. I successivi accertamenti dei Carabinieri hanno permesso di appurare che i beni erano stati sottratti da un centro sportivo dell’attigua via Aristide Leonori.
Dopo un accurato sopralluogo i Carabinieri hanno accertato che una porta di accesso secondaria al centro sportivo era stata forzata. Il responsabile della struttura ha presentato querela e la refurtiva gli è stata interamente restituita. L’uomo è stato condotto presso le aule di piazzale Clodio dove il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto e disposto per lui l’obbligo di presentazione in caserma tutti i giorni.