“Una piccola vita, una grande missione!”, così l’ASL di Frosinone annuncia la bolla notizia su Facebook. Una bambina nata da una madre sieropositiva è stata salvata all’ospedale Spaziani grazie alla somministrazione di un farmaco introvabile, la Nevirapina, che doveva essere effettuata entro le prime 48 ore per proteggere la piccola dall’HIV.
“Anche se il farmaco era introvabile, il team dell’ospedale ha agito velocemente e con competenza!”.
Grazie alla collaborazione di esperti in Malattie Infettive, Ginecologia-Ostetricia, Neonatologia e Patologia Clinica, la piccola ha ricevuto la profilassi antiretrovirale in tempo record grazie a una preparazione galenica estemporanea che è un farmaco che viene creato su misura per un paziente. Questo farmaco è stato preparato direttamente nel laboratorio galenico UFA della UOC Farmacia guidata dal Dott. Fulvio Ferrante dell’ospedale Spaziani.
Leggi anche: Confermata la nuova data del test IT-Alert nel Lazio: ecco quando
La preparazione è stata creata e utilizzata in quanto il farmaco standard non era disponibile da nessuna parte.
Un grande elogio al nostro team e a tutti coloro che rendono possibile la missione di salvare vite ogni giorno. #SalviamoVite #ASLFrosinone
Foto di repertorio