Nella mattinata di ieri 30 ottobre i poliziotti della Squadra Mobile di Latina hanno tratto in arresto in flagranza di reato un italiano di 26 anni per la detenzione di 40 grammi circa di cocaina.
L’attività nasce da una serie di segnalazioni pervenute tramite l’app Youpol, sviluppate mediante alcuni servizi di osservazione e pedinamento svolti dalla Sezione Antidroga, nel corso dei quali il 26enne è stato notato mentre si recava in un monolocale in ristrutturazione nella zona di Sermoneta.
Nella mattina di ieri gli agenti hanno proceduto al controllo mentre era a bordo della sua vettura; in ragione del suo nervosismo, è stata effettuata una perquisizione d’iniziativa, estesa poi al predetto immobile. Al suo interno è stata rinvenuta una busta in plastica contenente 40 grammi circa di cocaina, un bilancino di precisione e materiale utile per il confezionamento dello stupefacente.
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Al termine degli atti di rito, il 26enne, su disposizione del P.M. di turno, è stato trattenuto presso le locali camere di sicurezza in attesa del giudizio direttissimo previsto nella mattinata odierna, all’esito del quale l’arresto è stato convalidato ed è stata applicata la misura cautelare degli arresti domiciliari.
Per dovere di cronaca, e a tutela di eventuali indagati in caso di indagini, ci teniamo a ricordare che quanto detto non equivale a una condanna. Le prove si formano in Tribunale e l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio. Resta dunque valida la presunzione di non colpevolezza degli indiziati.
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